Si entra nella settimana che porta alla prima delle due domeniche ecologiche di novembre. Come ogni autunno, per rispettare le imposizioni previste dal piano regionale di risanamento della qualità dell'aria, il Comune di Frosinone ha varato il piano dei blocchi del traffico e delle targhe alterne. Si tratta di misure con le quali i frusinati, e non solo loro, hanno fatto l'abitudine a convivere, volenti o nolenti.

E, puntale come tutti gli anni, arriva anche la polemica. Da una parte chi vorrebbe uno sforzo più deciso delle amministrazioni comunali per fronteggiare l'emergenza inquinamento che vede le centraline di Frosinone e Ceccano sempre ai primi posti nel Lazio per giornate di superamento dei limiti giornalieri di 50 microgrammi per metro cubo, dall'altra chi vede queste misure come un palliativo e una mera esecuzione di imposizioni calate dall'alto. Tra i primi c'è sicuramente il circolo cittadino di Legambiente.

Nella sua pagina Facebook il circolo il Cigno scrive: «Il piano anti-smog approvato dalla Giunta Ottaviani è la solita minestra riscaldata, praticamente un copia-incolla di quello degli anni scorsi. Il minimo sindacale, anzi di meno. L'inquinamento atmosferico e i suoi impatti sanitari non sono in cima alla lista delle priorità di questa amministrazione». Attualmente le centraline dell'Arpa hanno registrato da inizio anno 45 giornate oltre i limiti a Ceccano, 38 a Frosinone Scalo e 35 a Cassino.

Decisamente inferiori gli sforamenti registrati nelle centraline di Ferentino (21), Frosinone viale Mazzini (12), Alatri (11), Anagni (9), e Fontechiari (5). Rispetto agli ultimi due anni la situazione, per quanto riguarda i giorni di superamento della soglia massima consentita, presenta dei miglioramenti. Frosinone Scalo, al 13 novembre, aveva 44 sforamenti nel 209, 53 nel 2020 e, appunto, 38 quest'anno. Ceccano era a 51, poi saliti a 59 l'anno scorso e ora 45. Cassino era a 38, giornate poi salite a 45 e poi scese a 35. Ferentino era a 19 nel 2019, a 31 nel 2020 e ora è scesa a 21.

In viale Mazzini a Frosinone nel 2019 gli sforamenti erano 17, due in più l'anno dopo con 19 e ora 12.
Alatri era a 12 nel 2019, poi 21 l'anno scorso e ora 11.
Anagni era a 3, poi 1 e 9. Fontechiari era a 2, poi 0 e ora 5. Oltre alle domeniche ecologiche (21 e 28 novembre, 9 e 30 gennaio 2022, 20 febbraio e 13 marzo, sempre dalle 8 alle 18), da dicembre a marzo scattano, il lunedì e il venerdì le targhe alterne, dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 21.30, il lunedì (via libera alle dispari) e venerdì (per le pari).