Da mesi ormai un grppo di clochard ha "scelto" di vivere tra i portici di piazza Labriola e l'aiuola poco distante ai piedi della statua di Toti. Utilizzano il passaggio da piazza Labriola come giaciglio notturno e per depositare parte dei loro averi, buste posizionate anche nella fontana che si trova nell'area verde e che è fuori uso.
Più volte è stata segnalata questa situazione, pare che queste persone non siano disposte ad andare via e trovare una sistemazione neanche in strutture adeguate.
«Nel 2021 non trovo accettabile lasciare degli esseri umani in queste condizioni - dichiara Danilo Evangelista - Possibile che nessuna istituzione pubblica intervenga? Credo sia necessario garantire a quelle persone una dignitosa sistemazione e rimuovere quel degrado nel centro città». Una situazione che residenti e cittadini chiedono di risolvere, non è corretto nei confronti di chi "sceglie" di vivere in strada e neanche per i cassinati.