"Una ennesima aggressione avvenuta nelle carceri del Lazio, questa volta in quello di Frosinone dove stanotte un detenuto italiano, con problemi psichiatrici, ha colpito con un manico di scopa un agente di polizia penitenziaria" - Lo scrive in una nota il Segretario Generale CISL FNS Lazio, Massimo Costantino.

"Il detenuto è noto per aver creato problemi all'ordine e alla sicurezza dell'istituto. L'agente coinvolto ha avuto 7 giorni di prognosi s.c. per una lesione al sopracciglio .
Solidarietà al personale coinvolto da parte della Fns Cisl Lazio. L'Istituto in questi mesi sta vivendo un momento particolarmente critico, il personale si sente abbandonato perchè seppur evidenzia le criticità viene sistematicamente inascoltato.

Per la Fns Cisl Lazio occorrono misure urgenti, non serve la burocrazia, ma solo un efficace ed efficiente servizio sanitario all'interno delle carceri con personale sanitario pronto ad intervenire su detenuti che necessitano di cure in strutture idonee non certo di stare in carcere."