Infortunio mortale a San Quirico, sulle alture di Genova. Un operaio è morto mentre lavorava in un cantiere.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione l'operaio, 48 anni, è rimasto schiacciato da grossi tubi che sono caduti da un cavalletto dopo che erano stati appoggiati con una gru. Il luogo dove è avvenuto l'incidente mortale è il deposito di oli minerali Sigemi, in via Girolamo Gastaldi, a San Quirico. Il pubblico ministero Stefano Puppo ha disposto il sequestro dell'area. Presenti i vigili del fuoco per gli accertamenti tecnici.

Si chiamava Carlo M. ed era di Capoterra (Cagliari), l'operaio morto. L'uomo stava lavorando per una ditta che sta a eseguendo lavori in subappalto per la Sigemi. Secondo una prima ricostruzione l'uomo, che indossava il casco, stava sganciando i grossi tubi (circa 10 metri l'uno) dalle cinghie dopo che la gru li aveva appoggiati su una sorta di cavalletto. Per motivi ancora da accertare, uno dei tubi è scivolato colpendolo. Tutta l'attrezzatura è stata sequestrata e i compagni di lavoro interrogati. Acquisite anche le telecamere di sorveglianza all'interno dell'area per ricostruire la dinamica.

L'operaio è la 22/a vittima sul lavoro quest'anno in Liguria, secondo i dati dell'Inail. Nell'anno precedente, nel periodo gennaio - settembre, sempre secondo Inail, i morti furono 31.