È stato avvicinato con un escamotage. Gli è stato proposto di non lasciarsi sfuggire quell'affare, un telefonino di ultima generazione ad un prezzo interessantissimo di 500 euro. Con tanto di scontrino in bella vista. Ma quando è andato a prelevare il denaro è avvenuto lo scambio a sua insaputa. Dentro al pacco consegnato non c'era più il telefonino che aveva visto poco prima e che aveva acquistato, ma un materiale edile. Scoperto di essere stato truffato si è rivolto alla polizia. Denunciato un trentunenne campano. Vittima della truffa delle mattonella un venticinquenne straniero residente nel capoluogo.
I fatti
Il campano, come ricostruito dagli agenti del reparto Volanti, coordinati dal dottore Antonio Magno, ha raggirato il giovane facendosi consegnare 500 euro per l'acquisto di un telefonino, ma nel pacco consegnato c'era soltanto materiale edile. I poliziotti hanno denunciato un uomo in trasferta dalla confinante Campania per aver messo in atto la truffa. Stando alle accuse, il trentunenne ha avvicinato l'ignara vittima con l'escamotage di cercare un negozio al quale poter vendere il proprio telefonino. Nella circostanza ha mostrato anche lo scontrino d'acquisto, per rassicurare il futuro acquirente circa la provenienza lecita. Il giovane ha esternato la volontà di effettuare quell'acquisto, ma di non avere il denaro necessario e pertanto ha chiesto tempo per poter effettuare un prelievo ad un vicino bancomat.
Nel frangente, l'improvvisato venditore ha riposto il telefonino in un borsello in attesa di effettuare la consegna. A pagamento effettuato il malcapitato ha ricevuto il borsello contenente il pacco. Una volta aperto, l'amara sorpresa: all'interno c'era materiale edile, sostituito mentre era intento ad effettuare il prelievo dei contanti. Il venticinquenne si è, quindi, rivolto alla polizia. Subito sono scattati i necessari accertamenti che hanno permesso di ricostruire l'accaduto e identificare il campano. Nei suoi confronti la denuncia all'autorità giudiziaria. Deve rispondere dell'accusa di truffa.