Posizionato il "libro di vetta" virtuale in cima al Monte Cifalco, l'Occhio della Gustav (947 metri). All'iniziativa promossa dalla sezione Cai di Cassino e dall'amministrazione comunale di Sant'Elia Fiumerapido hanno partecipato anche rappresentanti dei Cai di Sora e Frosinone oltre al vice sindaco santeliano Claudia Sofia, all'assessore Stefano Serra e al presidente del consiglio comunale, Rocco Merucci.
«È stato per me un onore aver materialmente apposto il cartello alla base della croce installata precedentemente sulla vetta più alta - ha raccontato Rocco Merucci - Ringrazio il Cai Cassino per il progetto, l'attenzione al nostro territorio e l'idea di utilizzare uno strumento moderno e innovativo (probabilmente il primo in tutta l'Italia centrale), dove poter lasciare traccia del proprio passaggio su Cifalco, monte che con la sua storia millenaria continua a trasmettere emozioni».
Il libro di vetta virtuale è una novità per la nostra zona e consente l'apposizione della tradizionale firma con relativo spunto di riflessione agli escursionisti che giungono in vetta. «La differenza con quello cartaceo spiegano ancora dal Cai Cassino è che quello virtuale permette l'apposizione della firma mediante smartphone che con Qr code o link si collega ad un'apposita sezione on line del sito della sezione dove il materiale viene archiviato. In più si può allegare una foto dell'escursionista in vetta, che il tradizionale libro non consente».