Era convalescente al letto, doveva stare al riposo dopo un intervento alla gamba che aveva subito. Non ha avuto scampo Elena D. M. la settantasettenne uccisa dal marito nell'abitazione in via Minervini ad Ostia Antica. Il settantanovenne Mauro P. ha imbracciato il fucile da caccia e ha aperto il fuoco contro di lei, sparandole uno o più colpi, fino a toglierle la vita. La donna è finita riversa sul pavimento, mentre il coniuge si è seduto sul divano sotto choc, in attesa. Ora si trova in stato di fermo per omicidio e il fucile calibro 12 è stato posto sotto sequestro. Nelle prossime ore sulla salma di Elena verrà svolta l'autopsia. In attesa del nulla osta per la celebrazione dei funerali, la comunità, profondamente scossa per i drammatici fatti, si è stretta intorno ai figli e ai parenti dei due coniugi.

I tragici fatti avvenuti sul litorale Sud della provincia di Roma si sono verificati ieri, giovedì 4 novembre. Ancora da chiarire il movente che abbia spinto l'uomo ad uccidere sua moglie. A dare l'allarme sono stati i vicini di casa, che hanno udito gli spari e si sono preoccupati, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente delle forze dell'ordine per alcuni colpi di arma da fuoco. All'indirizzo della segnalazione sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ostia, che hanno immediatamente bloccato l'uomo. Il personale sanitario arrivato in ambulanza invece non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna.