Indagato per omicidio stradale, come da prassi in simili circostanze, il cinquantasettenne di Ceccano, conducente dell'Audi A4 coinvolta nell'incidente in cui ha perso la vita Francesco Palladini, cinquantanovenne residente a Prossedi. Lo scontro mortale è avvenuto l'altro ieri, sulla Monti Lepini, all'altezza di Giuliano di Roma. La salma di Palladini è a disposizione dell'autorità giudiziaria. La procura sta valutando se effettuare l'autopsia o meno.

I fatti
Lo aspettavano per pranzare insieme, come ogni giorno, ma a casa, a Prossedi, Francesco Palladini, non è mai tornato. Era uscito da poco dalla sua attività, Decor, il negozio di tende e persiane in via Marittima nel capoluogo. Stava viaggiando sulla Monti Lepini, poco dopo le 13, quando, per cause al vaglio dei carabinieri, è avvenuto l'impatto con un'Audi A4 condotta da un cinquantasettenne di Ceccano. L'incidente è avvenuto nel territorio di Giuliano di Roma. È stato chiesto anche l'intervento di un'eliambulanza, ma purtroppo per Francesco non c'era ormai più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti, oltre al personale medico, i militari per i rilievi di rito e per stabilire la dinamica dello scontro e i vigili del fuoco.

In ospedale per accertamenti il conducente dell'auto.
Il tratto di strada è rimasto chiuso al traffico veicolare per diverse ore. La notizia della morte del cinquantanovenne, molto conosciuto e stimato, si è diffusa poco dopo a Prossedi dove viveva e a Frosinone dove aveva l'attività. Il cinquantanovenne lascia la moglie e una figlia. Si attende ora il nulla osta della salma per portare l'ultimo saluto a Palladini. La famiglia della vittima si è rivolta all'avvocato Tony Ceccarelli.