Riprendono con entusiasmo le attività del centro anziani "Angelo Berardi" di Castro dei Volsci, presieduto da Giovanni Mingarelli. Un lungo stop imposto dalla pandemia che oggi i componenti della dinamica associazione di "evergreen" vogliono buttarsi alle spalle, ricominciando pian piano, ma con rinnovato vigore, ad animare la struttura attraverso tante iniziative di carattere sociale e culturale.
Ebbene, la prima vera uscita del Centro anziani dopo la lunga pausa legata al Covid-19 si è avuta in occasione della cerimonia di benedizione delle sementi nella basilica di Santa Maria Salome, a Veroli, domenica scorsa. Una partecipazione della quale i componenti del centro anziani "Angelo Berardi" sono stati onorati e in cui hanno fatto ben figurare la rappresentanza castrese. Una delega affidata proprio a loro per l'assenza forzata dell'Amministrazione comunale, che era impegnata con il primo Consiglio di insediamento e quindi impossibilitata a partecipare.
Nonostante questo, gli amministratori hanno inviato una lettera di ringraziamento agli organizzatori, l'associazione "Res Ciociaria", per l'invito e la condivisione dei temi legati all'evento. I partecipanti del Centro anziani hanno comunque tenuto alta la bandiera del paese, ricoprendo un ruolo importante nello svolgimento del rituale e prendendo parte con i loro abiti tradizionali al corteo storico della Pro Loco verolana.
Dopo la benedizione delle sementi nella basilica di Santa Maria Salome, il presidente Giovanni Mingarelli, a capo della delegazione castrese, ha ringraziato il sindaco Simone Cretaro e le altre autorità presenti per l'ospitalità e per avere voluto affidare al centro anziani di Castro un ruolo di primissimo piano nella manifestazione. Infine, ha voluto ricordare Luigi Cretaro il compianto storico presidente del Centro anziani di Veroli. L'intervento di Mingarelli ha suscitato un caloroso applauso di tutti i presenti.