Si era sporto dal finestrino della sua auto e aveva afferrato la borsa a tracolla di una quarantaduenne. La donna è stata trascinata per alcuni metri fino a urtare contro un muro. Trasportata in ospedale i medici le hanno riscontrato venti giorni di prognosi. Nei guai un trentottenne di Frosinone. È stata fissata per il 12 gennaio l'udienza preliminare. I fatti a febbraio di quest'anno nella parte alta del capoluogo.

La ricostruzione
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, la donna il 3 febbraio scorso mentre camminava nella parte alta di Frosinone è stata avvicinata da una Ford Focus.
All'interno un uomo che sporgendosi dal finestrino ha afferrato la borsa della vittima. La quarantaduenne è stata trascinata per diversi metri ed è finita contro un muro. Dopo il distacco della cinghia l'uomo si è impossessato della borsa contenente soldi, documenti e oggetti personali, e si è dileguato. Nel frattempo la donna è stata soccorsa e sul posto sono arrivati gli operatori del 118 mentre è stato lanciato l'allarme per rintracciare l'autore.

La vittima ha dovuto fare ricorso alle cure dei dottori per le diverse ferite riportate. La prognosi per lei è stata di venti giorni. E grande è stato anche lo spavento, soprattutto durante gli interminabili istanti in cui è stata trascinata ed ha urtato contro un muro. Il trentottenne è finito, quindi, nei guai con l'accusa di rapina con l'aggravante delle lesioni. Il prossimo 12 gennaio comparirà davanti al giudice per l'udienza preliminare.
L'uomo è difeso dall'avvocato Mario Cellitti.