Sono i numeri a raccontare il chiaro successo di Maurizio Cianfrocca al ballottaggio di domenica e lunedì 17 e 18 ottobre. E' lui il nuovo sindaco di Alatri, che succede a Giuseppe Morini, primo cittadino per 10 anni. Al voto sono andati in 13.815 elettori, pari al 59,52%. Rispetto al primo turno, si sono il calo è stato di 2.685 votanti, ossia dell'11,56%: il 3 e il 4 ottobre scorsi erano andati a votare in 16.500, pari al 71,08%. Maurizio Cianfrocca ha raccolto 7.794 preferenze, pari al 57,94%, mentre Enrico Pavia si ferma a 5.657 voti, pari al 42,06%. La differenza è stata di 2.137 schede. Cianfrocca vittorioso in 19 sezioni su 23, è finito sotto soltanto nelle sezioni 8 e 23 (Tecchiena), 21 (Monte San Marino) e 22 (Mole Bisleti).

Queste le dichiarazioni rilasciate dal neo sindaco e dal suo avversario uscito battuto. Maurizio Cianfrocca: "Io credo che diventare sindaco della città che si ama, della propria città sia una delle cose più belle che possa capitare ad una persona. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e hanno creduto in me, raggiungendo questo magnifico risultato. Ha vinto la gente di Alatri. Le priorità? Ce ne sono tante, ma, come ho detto nell'ultima intervista che ho rilasciato al vostro giornale, vorrei cominciare subito a lavorare su alcuni punti, per me fondamentali: la sicurezza, l'ambiente, il turismo. Da tempo, ad esempio, ho in mente la realizzazione dell'area camper che può attirare tanti visitatori nella nostra Alatri. Ma la cosa più importante: vanno dati segnali di un rinnovamento, di una discontinuità che deve iniziare subito per la nostra città".

Enrico Pavia: "Abbiamo presentato una proposta amministrativa di innovazione e cambiamento a cui l'elettorato non ha dato la fiducia e la forza che riteniamo meritasse. Il mio rammarico è grande ma è accompagnato dalla consapevolezza di aver fatto il possibile, insieme con tutti coloro che mi hanno sostenuto con un entusiasmo e un disinteresse di cui sarò loro sempre grato. Abbiamo lanciato una sfida ardua, al di fuori dei partiti per essere liberi nelle scelte, per ribadire la sovranità dei cittadini in tutte le questioni che riguardano la nostra comunità. Ha prevalso una visione opposta, contro cui continueremo a impegnarci sapendo di poter contare sull'appoggio di una parte consistente della nostra cittadinanza. Adesso faremo il nostro dovere in Consiglio comunale, come sempre. Ringrazio le candidate e i candidati delle nostre liste civiche per i momenti di amicizia e condivisione che mi hanno regalato in queste settimane. Auguro a Maurizio Cianfrocca, nuovo sindaco di Alatri, buon lavoro per il bene di tutta la città.

Alle 16.30 Maurizio Cianfrocca, il neo sindaco di Alatri, è arrivato alla sede del suo comitato in via Circonvallazione. Abbracci e baci per il nuovo primo cittadino della città ernica che ha vinto il ballottaggio contro Enrico Pavia. Polo civico sconfitto. La situazione quando ormai mancano pochissime schede con un vantaggio matematicamente incolmabile: Cianfrocca 6.924 voti pari al 57,90%, Pavia 5.006 voti, pari al 42,10%.

di: Pietro Antonucci

Maurizio Cianfrocca consolida la sua posizione e si avvia a diventare il prossimo sindaco di Alatri. Quando mancano poco più di 2000 schede da scrutinare, il candidato del centrodestra ha raccolto 6.290 voti, pari al 58,10%. Pavia ha preso fin qui 4.529 voti, pari al 41,90%. Meno di 700 voti separano Cianfrocca dalla vittoria matematica. Al comitato del centrodestra si comincia a festeggiare.

di: Pietro Antonucci

Mentre procede velocemente lo scrutinio, Maurizio Cianfrocca (coalizione di centrodestra) è in netto vantaggio su Enrico Pavia (polo civico). Al momento Cianfrocca ha raccolto 4.753 voti, pari al 56,37%. Pavia ha racimolato 3.679 preferenze, pari al 43,63%.

di: Pietro Antonucci