È una prima volta storica per la città. Partecipare a una grande rassegna nazionale e internazionale come la Fiera del Turismo di Rimini, fino a qualche anno fa per Ceccano poteva sembrare un traguardo impensabile.
Invece, anche certi primati negativi esistono per essere sfatati e cancellati. È dei giorni scorsi, infatti, l'esposizione di materiale artistico e informativo sui tesori ceccanesi alla celebre kermesse romagnola.
Lo annunciano con legittima soddisfazione l'assessore alla Cultura Stefano Gizzi e il consigliere delegato al Turismo Pasquale Bronzi.
«Per la prima volta - spiega Gizzi - la nostra città partecipa alla Fiera Nazionale del Turismo di Rimini.
Grazie alla disponibilità dell'operatore del settore Riccardo Abet, che ha ottenuto uno spazio nel grande stand della Regione Lazio, sono presenti nei padiglioni i lavori dello studioso e ricercatore Alessio Patriarca.
Precisamente, il catalogo artistico delle Sale di Annibaldo, le numerose cartoline artistiche sulle chiese di San Nicola e San Giovanni Battista, il dipinto dell'Addolorata di San Nicola e la serie di manifesti artistici dei convegni sui Templari e della "Cena di Annibaldo"».
In particolare il delegato Bronzi sottolinea: «Ceccano si affaccia sul mercato nazionale del Turismo per la prima volta nella sua storia. È un grande traguardo che ci lascia ben sperare e un risultato prestigioso per la città. Ringraziamo Riccardo Abet, responsabile di "Tre Blues Italy", che, su nostra precisa richiesta, ha riservato al nostro Comune uno spazio di promozione gratuita alla Fiera del Turismo di Rimini. Infatti, nel suo stand ha ospitato il materiale divulgativo su Ceccano, le varie cartoline e il catalogo artistico delle Sale di Annibaldo, realizzato da Alessio Patriarca».
Citato più volte per il suo eccellente lavoro, lo stesso Patriarca dichiara: «È per me un piacere e un onore vedere esposte nella Fiera Nazionale del Turismo di Rimini le cartoline e il catalogo artistico delle Sale di Annibaldo, che ho realizzato in questi anni. Ringrazio l'Amministrazione comunale, e in particolare il sindaco Roberto Caligiore, il delegato al a Turismo Pasquale Bronzi e l'assessore alla Cultura Stefano Gizzi per avere reso disponibile il nostro materiale. Un grazie anche a Riccardo Abet per avermi concesso questa bella opportunità che mi onora molto».