Sabato scorso i carabinieri della stazione di Guarcino hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Frosinone una cinquantenne residente in paese, incensurata, con l'accusa di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.
I fatti risalgono allo scorso giovedì 7 ottobre, quando i militari hanno ricevuto una denuncia da parte di un'anziana guarcinese, la quale aveva riferito di essere venuta a conoscenza di due prelievi effettuati sul proprio conto corrente per un totale di 640 euro: prelievi da lei disconosciuti, non eseguiti quindi dalla titolare del conto, e dei quali era venuta a conoscenza tramite il servizio di notifica delle operazioni bancarie ricevuto sul suo smartphone.
I carabinieri si erano attivati immediatamente: dopo la visione delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza e ulteriori operazioni di polizia giudiziaria, le indagini hanno consentito di individuare la cinquantenne quale autrice degli indebiti prelievi, effettuati tramite la sottrazione del bancomat e del relativo codice pin all'anziana signora, di cui la donna è una stretta conoscente.
Da qui la denuncia scattata per quest'ultima nello scorso fine settimana.