Inseguimento in autostrada per bloccare un'auto fuggita alla vista della volante. A bordo due fratelli, droga e denaro. L'autista era anche senza patente.

I fatti
Nella serata di ieri, gli agenti della Squadra Volante, dopo un impegnativo inseguimento finito sull'A1 hanno arrestato due fratelli romani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Secondo quanto riportato dagli agenti, mentre procedevano su via Monti Lepini per un controllo, hanno notato che il conducente dell'auto che li precedeva guidava in maniera sospetta. Infatti, poco dopo, nel tentativo di far perdere le proprie tracce, l'auto svoltava repentinamente imboccando uno svincolo contromano per poi entrare in autostrada. Subito è scattato l'inseguimento con il supporto di altri equipaggi della Squadra Volante e della Polizia Stradale.

Gli agenti sono riusciti a fermare l'auto tempestivamente e senza creare pericolo alla circolazione stradale dato che il traffico era piuttosto intenso a quell'ora. A bordo dell'auto due fratelli di 44 e 35 anni che mostravano un atteggiamento eccessivamente nervoso. In più, il conducente dell'auto è risultato privo di patente perché revocata.

Ne è conseguito un controllo più approfondito del veicolo e dei due occupanti grazie al quale gli agenti hanno rinvenuto, abilmente occultato nel vano destinato alla ruota di scorta, un involucro contenente 10 panetti avvolti nel cellophane, ognuno con circa 100 grammi di hashish, per un totale di 1 chilo di sostanza stupefacente, oltre a 650 euro in contanti.

La sostanza ed il denaro, oltre all'autovettura sono stati sottoposti a sequestro, per i due fratelli si sono aperte le porte del carcere.