Il commercio delle reliquie non avveniva solo in passato, anche oggi è un "mercato" fiorente, nel quale si può trovare di tutto. Tempo fa parlammo di alcune reliquie di Sisto I finite all'asta su eBay: erano frammenti ossei che rimasero a disposizione degli utenti diversi giorni prima di essere acquistati da un collezionista rimasto ignoto. Ebbene, sulla stessa piattaforma on line, adesso è apparsa una reliquia della beata suor Maria Raffaella Cimatti. Si tratta di un brandello di stoffa, parte di un vestito appartenuto alla suora faentina che prestò a lungo servizio nell'ospedale di Alatri fino alla sua morte, sopraggiunta il 23 giugno 1945.
Non vengono fornite altre informazioni sulla reliquia, se non la sola annotazione generica "very special". Il venditore che propone la reliquia si trova ad Olgiate Olona, in provincia di Varese, ed è specializzato nel campo degli oggetti sacri poiché ha messo in vendita anche altri "articoli" simili. Il costo a cui è proposta la reliquia sfiora i 90 euro, cifra alla quale vanno aggiunte le spese per la spedizione, per un totale che supera di poco i 100 euro. La reliquia è indicata, in latino, quale "ex indumentis", pertanto si tratta di una reliquia di seconda classe, ossia oggetti che il beato o santo ha indossato (una tunica o dei guanti, ad esempio). In questa categoria sono compresi anche gli oggetti che il personaggio abitualmente usava in vita, come ad esempio un crocifisso, libri, stole: più l'oggetto era stato rilevante nella vita del santo o beato, più la reliquia acquisisce valore.
Le reliquie di seconda classe, come le altre, sono suddivise al loro interno in diverse classificazioni minori a seconda della tipologia, condicitura in latino: "ex pallio" (dal mantello), "ex velo" (dal velo), "ex habitu" (dall'abito), "ex indumentis" (dai vestiti) e via dicendo.
Questa ripartizione contribuisce così a determinare il prezzo dell'oggetto. Vedremo presto se, come nel caso del patrono principale della città ernica, ci sarà interesse da parte del mondo del collezionismo sacro verso tale reliquia collegata a suor Maria Raffaella Cimatti.