Le sirene dell'ambulanza, i lampeggianti della polizia. Sono da poco trascorse le 22.30 quando i residenti della zona Fornaci a Frosinone escono in strada. Una scena agghiacciante davanti ai loro occhi. Un uomo a terra e poco distante un'auto. Poco spazio all'immaginazione.
È morto sul colpo Marco Ruspantini, originario di Frosinone da qualche tempo residente a Ceccano, poco distante dal luogo dell'incidente. Avrebbe compiuto 48 anni a novembre. Era in sella alla sua bici quando è stato investito da una Toyota C-HR condotta da un ventiduenne di Ceccano. Il giovane si è subito fermato per prestare soccorso, ma purtroppo per il quarantasettenne non c'è stato nulla da fare.
Sul posto il personale medico che non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sono intervenuti gli agenti delle Volanti della questura di Frosinone e subito dopo i colleghi della stradale per tutti gli accertamenti del caso e per stabilire la dinamica dell'accaduto. Indagato per omicidio stradale, come da prassi in simili circostanze, il ventiduenne. La notizia ha destato tanto dolore e incredulità.
La ricostruzione
Viaggiavano entrambi in direzione Frosinone da Ceccano, lungo la provinciale poco distante dal Fornaci village quando è avvenuto l'investimento per cause al vaglio della polizia stradale.
Subito dopo la chiamata al 118, sul posto sono è arrivato il personale medico. Ma inutili i soccorsi. Il cuore di Ruspantini aveva già cessato di battere. Gli agenti della polizia stradale, coordinati dal dottore Stefano Macarra, hanno effettuato tutti i rilievi del caso per ricostruire l'accaduto.
La strada è stata chiusa al traffico veicolare per diverso tempo. Il luogo dell'incidente è stato raggiunto da diverse persone, anche richiamate dall'arrivo dei soccorsi e delle forze dell'ordine.
Il dolore
La notizia della morte di Ruspantini si è diffusa nelle prime ore dell'alba di ieri destando tanto dolore. Era molto conosciuto nel quartiere Selva Piana, nella parte bassa del capoluogo, dove è cresciuto e ha vissuto per anni. Messaggi di cordoglio e vicinanza rivolti ai familiari del quarantasettenne. Familiari che si sono rivolti agli avvocati Alessandro Petricca e Christian Alviani.
Il ventiduenne, come detto, è indagato per omicidio stradale.
La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Si attende il nulla osta per portare l'ultimo saluto al quarantasettenne.