Il vecchio depuratore non funziona, quello nuovo non è ancora stato costruito e gli scarichi fognari del paese continuano a finire direttamente nel torrente Rio, generando un inquinamento allarmante. È quanto sostiene il gruppo locale dell'associazione "Fare verde", che in una nota annuncia di essersi rivolta alla Procura della Repubblica di Cassino e all'Unione europea affinché facciano luce selle responsabilità della situazione.
"Gli scarichi fognari dell'intero comune di Villa Latina finiscono tali e quali nel torrente Rio per il semplice fatto che il depuratore non esiste o meglio il rudere del vecchio depuratore è stato addirittura bypassato dall'impianto fognario che sversa direttamente nel torrente Rio - si legge nella nota - Oltre al danno ambientale subito da anni, potrebbe arrivare la beffa economica con una procedura d'infrazione europea.
Fare Verde Gruppo Villa Latina ha chiesto alla magistratura cassinate di punire tutti i responsabili che hanno commesso reati in danno all'ambiente e di far quantificare anche il danno che è stato cagionato dal comportamento dissennato di ogni responsabile che avrebbe dovuto provvedere alla depurazione delle acque reflue urbane di Villa Latina.
Alla Commissione europea, ai sensi del trattato di Lisbona, è stato chiesto di citare nominalmente il Comune di Villa Latina nell'infrazione europea che lo riguarda e di prendere ogni provvedimento utile a sanzionare la mancata depurazione delle acque reflue urbane che non possono essere immesse senza trattamento nel torrente Rio".