"Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno della tua vita". Una frase scritta sul suo profilo Facebook quattro giorni fa con tanto di fotografia sui ponteggi. Quel lavoro che amava ma per cui ieri ha perso la vita. Era su un'impalcatura all'undicesimo piano di un palazzo in zona Eur a Roma, in viale America, quando è caduto. Precipitato da circa 35 metri di altezza. È morto sul colpo Fabrizio Pietropaoli, 47 anni, originario di Morolo, da anni residente a Frascati, dove viveva con la sua famiglia. La notizia si è diffusa nella serata di ieri nel paese lepino, dove Pietropaoli ha parenti ed amici e dove tornava spesso partecipando anche a iniziative e ad eventi.
La ricostruzione
Per Pietropaoli non c'è stato nulla da fare. Un volo dall'undicesimo piano, intorno alle 13.30, che non gli ha lasciato scampo. Sul posto la polizia e l'ispettorato del lavoro per gli accertamenti del caso e per chiarire se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza. Dai primi accertamenti sembra che il quarantasettenne stesse svolgendo alcune operazioni su un cestello agganciato a delle funi a circa 35 metri d'altezza: all'improvviso però il contenitore si è sganciato e ribaltato sul fianco facendolo precipitare nel vuoto e senza dargli alcuna possibilità di trovare appigli per salvarsi.
Gli investigatori hanno ascoltato i responsabili della ditta che sta lavorando insieme con altre alla ristrutturazione di una delle due torri all'incrocio tra via Cristoforo Colombo e viale Europa.
Il dolore
Il paese lepino, dove Pietropaoli è nato e cresciuto, è rimasto attonito per la tragedia. La notizia che è arrivata nell'aula consiliare quasi a chiusura del lavori del consiglio comunale destando dolore e incredulità. Il quarantasettenne si era candidato nel 2004 alle elezioni amministrative nella lista di Enzo Moriconi. Da tutti ricordato come una persona perbene, dal cuore grande, sempre gentile e cordiale.