Dopo ben 1600 anni il teatro romano di Ferentino ha ospitato una manifestazione al suo interno. La notizia non può passare inosservata, anche perché nell'antica struttura che si staglia in via Antiche Terme, sono in corso lavori notevoli di valorizzazione grazie al finanziamento ministeriale di 1.500.000 euro.
Domenica è stato emozionante per gli spettatori più fortunati che, avendo prenotato in anticipo per assistere all'evento in sicurezza, hanno camminato sulla storia, tra i ruderi del teatro scoperto dall'archeologo Alfonso Bartoli nel lontano 1923.

Ospite d'onore l'attrice Giuliana De Sio che per l'occasione ha ricevuto il Premio alla carriera. Ha presentato Tonino Bernardelli e si è esibita l'orchestra da camera di Frosinone. Presenti alla manifestazione il sindaco e presidente della Provincia Antonio Pompeo, il prefetto di Frosinone Ignazio Portelli, il vicepresidente dell'amministrazione provinciale Luigi Vacana artefice di "Provincia Creativa", l'assessore comunale Angelica Schietroma, il presidente della Pro loco Luciano Fiorini. L'architetto Paolo Culla, direttore dei lavori, ha annunciato al microfono di Bernardelli la riscoperta integrale del teatro e la fine dei lavori nel 2023, esso avrà una capienza di 500 posti.

Simpaticamente la De Sio, omaggiata con fiori e una cartella sui monumenti cittadini, si è già prenotata: «voglio esserci al gran giorno di questo meraviglioso teatro». Il sindaco Pompeo, che ha inserito l'evento nella rassegna "Ferentino è" 2021, ha detto: «ho creato tante manifestazioni, ma la prima al teatro romano è un'emozione unica. Restituire ai cittadini, ai turisti un luogo millenario, ricco di storia, è per noi non solo un sogno che si realizza dopo anni di sforzi, ma motivo di orgoglio e vanto per l'intera città e per tutta la provincia di Frosinone».