"Piazza Wi-fi Italia" arriva ufficialmente anche a Pontecorvo. Il progetto era stato annunciato nei mesi scorsi dall'assessore Michele Sirianni Notaro che sin dall'inizio del mandato ha annunciato la volontà di investire sull'informatizzazione per rendere la città sempre più smart e collegata.
Il progetto portato a compimento dall'amministrazione comunale di Pontecorvo del sindaco Anselmo Rotondo, attraverso la sottoscrizione di un'apposita convenzione con il ministero dello Sviluppo Economico, ha previsto l'installazione di appositi punti di connessione dislocati sul territorio comunale. Tutti i cittadini potranno accedere alla rete wi-fi scaricando una semplice applicazione. Il vantaggio? La connessione sarà gratuita.
Ora l'installazione dei punti di accesso si è ufficialmente conclusa. Nello specifico sono dieci i dispositivi di collegamento suddivisi sul territorio. Dispositivi che si trovano: scuola "Vincenzo Caramadre", scuola "San Tommaso", centro "Eureka", biblioteca comunale, cimitero ingresso principale, campo Cappuccini, asilo Bergamaschi, villetta comunale, palazzo comunale e piazza Romita.
Il servizio è già attivo e fruibile per tutta la cittadinanza. Particolarmente soddisfatto si è detto l'assessore Michele Sirianni Notaro che proprio su questo progetto ha affermato: «Sono molto soddisfatto perché dopo aver proceduto all'approvazione del progetto in giunta comunale abbiamo subito dato il via alle procedure per l'installazione di queste postazioni che copriranno gran parte del territorio comunale. Le postazioni sono state scelte tenendo conto di quei punti che risultano essere strategici e che hanno una maggior affluenza di persone che potrà dar modo al numero più alto di cittadini di poter fruire del servizio.
Ai cittadini basterà semplicemente scaricare l'applicazione, registrarsi e poi potranno navigare senza nessun costo». L'assessore Notaro sottolinea anche che per il Comune «questo rappresenta un altro progetto che non ha nessun onere a carico dell'Ente. Il tutto, infatti, è stato interamente finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico. Si tratta di uno step fondamentale che ci eravamo prefissati già all'inizio del mandato. In questo modo si prosegue con quel processo di digitalizzazione che vogliamo portare avanti. Un percorso che ha come obiettivo quello di rendere accessibile facilmente, e a tutti, i servizi di connessione al web. Il mio invito a tutta la cittadinanza è quello di utilizzare questi servizi».