Dovrà comparire davanti al giudice monocratico del tribunale di Frosinone il prossimo 4 ottobre, accusato del reato di ricettazione. Nei guai un trentenne di Ferentino. I fatti contestati risalgono a luglio del 2019.

La ricostruzione
Stando alle accuse l'uomo ha acquistato, o comunque, ricevuto a scopo di profitto da una persona non identificata, un ciclomotore privo di targa. Mezzo a due ruote con tanto di telaio e codice motore contraffatti.
Quindi, sempre stando alle accuse, l'acquisto è avvenuto con la consapevolezza della provenienza delittuosa.

Gli accertamenti
Infatti dagli accertamenti è emerso che i dati identificativi contraffatti, ovvero telaio e codice motore, già appartenevano a un ciclomotore della stessa marca e stesso modello di proprietà e in uso a un settantenne di Viterbo. Per il trentenne, quindi, è scattata l'accusa di ricettazione. L'udienza è stata fissata per il prossimo 4 ottobre nel tribunale di Frosinone. Il ferentinate è difeso dall'avvocato Mario Cellitti.