Il circolo 5 Aprile di Rifondazione comunista ha diffuso una nota, firmata dal presidente Luigi Mingarelli, riguardante il problema della "puzza" che si avverte in città. «In questi giorni - scrive il circolo del Prc - torna a farsi sentire la solita puzza nauseabonda che ormai da mesi tormenta i ceccanesi, disturbandone il sonno e la quotidianità. Nonostante le segnalazioni e le doglianze dei cittadini, tutto tace sia sul fronte degli interventi richiesti per risalire alle cause del fenomeno, sia sulle soluzioni da adottare per tentare, quantomeno, di arginarlo.

Se non altro per rendere più vivibile e tollerabile la situazione che, lo ripetiamo, rende ostaggi i residenti nelle loro stesse dimore. Un silenzio, quello dei politici locali e non, a cui non è possibile trovare alcuna scusante e che dimostra quanto una certa politica sia distante dai reali problemi della cittadinanza. Perchè stiamo parlando del diritto alla salute e alla salubrità ambientale, ovvero di temi che dovrebbero essere visti come prioritari ed essenziali da una politica che si professa attenta ai bisogni reali degli elettori».

È un comunicato che non fa sconti a nessuno attaccando, nell'ordine, l'operato del sindaco Roberto Caligiore, il presidente della Provincia Antonio Pompeo accusato di disinteresse e il presidente dell'Asi Francesco De Angelis. Un ultima stilettata va anche ai vertici regionali del Pd Mauro Buschini e Sara Battisti, insieme all'intero Partito Democratico provinciale e locale. Infine, vengono chiamati in causa da Rifondazione comunista anche il senatore Massimo Ruspandini, oltre agli eletti del Movimento 5 Stelle in Parlamento e alla Regione.

«Sulla tutela della salute e dell'ambiente non possiamo e non dobbiamo arretrare di un centimetro - conclude Mingarelli - Per questo vogliamo promuovere una serie di incontri con i cittadini e le forze di opposizione, per individuare insieme azioni mirate e permanenti capaci di canalizzare l'attenzione sui problemi ambientali, smuovendo dal torpore sia i media, sia i politici locali eletti ai più svariati livelli».