Hanno preso il via in paese i progetti di pubblica utilità per i beneficiari del reddito di cittadinanza.
Lo annunciano il sindaco Piero Sementilli e l'Amministrazione comunale che dichiarano: «I precettori del reddito di cittadinanza del Comune di Ripi hanno iniziato il lavoro di tutela dei beni collettivi e di ripristino del decoro urbano. Le tre persone individuate hanno dato vita ad uno dei progetti di utilità comune (Puc). I partecipanti verranno impegnati nel progetto per un massimo di sei mesi e un totale di otto ore settimanali, strutturato dall'assessore ai Servizi sociali Patrizia Cortina.

Tutto questo in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti e sulla base degli interessi e delle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti». I progetti, quindi, sono strutturati secondo le competenze professionali del beneficiario, quelle acquisite anche in altri ambiti lavorativi e sulla base dei suoi interessi e propensioni emersi durante i colloqui sostenuti presso il Centro per l'impiego o presso il Servizio sociale del Comune. I tre percettori del Rdc assicurano servizi che altrimenti rischierebbero di non essere garantiti per carenza di personale. Inoltre valorizzano risorse professionali che diventano fondamentali per l'intera comunità.

Garantire un sostegno economico alle famiglie è fondamentale, soprattutto in questo periodo difficile. Il reddito di cittadinanza rappresenta un'opportunità dignitosa. I piccoli lavori svolti, come la cura del verde, la verniciatura delle ringhiere, la pulizia e manutenzione, sono importanti per mantenere il decoro del paese e garantire i necessari standard igienici. Interventi che devono essere eseguiti con attenzione e dedizione e che impegnano chi si rende utile alla collettività. Alla soddisfazione degli amministratori, pertanto, si aggiunge quella dei concittadini che apprezzano il lavoro svolto da persone serie e attive.