Intervenendo nel dibattito sullo stato di degrado del fiume Cosa, l'assessore ai lavori pubblici Elisabetta Cirillo ricorda che il Comune ha ottenuto un finanziamento di oltre 2 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza a valere sul Por-Fesr 2014-2020.
«Prima di questa amministrazione - dice la Cirillo in replica alle recenti polemiche - nessuno era riuscito ad ottenere un finanziamento per il Cosa, e di un tale importo».

Il progetto prevede interventi su tratti diversi del corso del fiume: il consolidamento e la ricostituzione dell'alveo nei pressi del ponte romano di Basciano; il consolidamento degli argini nei pressi del ponte d'Alloggio e del ponte di Cellerano. È in fase di pubblicazione la determina di approvazione del progetto esecutivo e il contestuale avvio delle procedure di gara per l'affidamento dei lavori.

«Ciò dimostra quanta attenzione ha avuto questa amministrazione nei confronti delle problematiche del fiume, che certo non possono essere ricondotte agli ultimi anni e che derivano da decenni di politiche di conservazione e tutela del territorio pressoché inesistenti. Non avendo a disposizione le risorse necessarie nel nostro bilancio, abbiamo cercato da subito, con ostinazione, una forma di finanziamento esterna che potesse essere utilizzata per gli interventi da eseguire».