Le mascherine non sono riuscite a nascondere i volti rigati dalle lacrime. Commosso saluto ieri pomeriggio a Giannina Di Girolamo, la sessantanovenne travolta e uccisa venerdì sera davanti agli occhi del marito e della sorella. L'ultimo saluto alla donna è stato portato nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Giuliano di Roma. Proclamato il lutto cittadino. Proprio sabato e ieri erano in programma i festeggiamenti del patrono San Biagio. Festeggiamenti che il sindaco ha annullato.

Di Girolamo stava tornando a casa, dopo aver festeggiato il compleanno del fratello, quando è stata investita da una Lancia Ypsilon condotta da un venticinquenne di Prossedi. Purtroppo per la donna non c'è stato nulla da fare. È morta sul colpo. L'incidente intorno alle 23.30 in via Le Prata. Sul posto sono arrivati i carabinieri per chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto. Il giovane è risultato negativo al test alcolemico e tossicologico a cui è stato sottoposto come da prassi in simili circostanze.

Il dolore
La notizia si è diffusa in poco tempo in paese, nonostante l'ora tarda, destando tanto dolore e incredulità. Di Girolamo era molto conosciuta e stimata.
Una donna dal cuore grande, cordiale e gentile con tutti. Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, al marito e alle due figlie. I familiari si sono rivolti agli avvocati Alessandro Petricca e Davide Ferazzoli.