I residenti di Scattuccio Codarda, zona Foresta, sono sul piede di guerra e non salvano nessuno, a cominciare da Acea Ato5 e il Comune. Lo stato di belligeranza scaturisce, a loro dire, dalla «zona in abbandono». Lamentano la rovina della strada e delle stradine circostanti e le varie perdite idriche con il prezioso liquido che continua a scorrere lungo l'arteria.

«Siamo stanchi. La cosa che più ci manda in bestia è che vengono a riparare le perdite di acqua potabile e nello stesso punto di riparazione torna a fuoriuscire acqua dopo pochi giorni, è assurdo, con lo scorrere di fiumi di acqua. E cosa ancor più grave, abbiamo amici e parenti che abitano in altre zone di Ferentino e spesso non hanno l'acqua in casa. È una situazione paradossale, anzi tragicomica e il Comune è complice perché non interviene per risolvere il nostro stato di disagio».

«Ogni 10 giorni circa ci sono perdite idriche – rincara il signor Carbone, residente nella zona interessata -.
La strada è un fiume continuo e il manto stradale è disastrato. Qui siamo dimenticati da tutti». Purtroppo la vecchia rete idrica in zone diverse della città fa acqua nel vero senso della parola e le riparazioni continue servono a poco a quanto pare. Succede che si tampona da una parte e scoppia in un altro tratto della condotta; molto probabilmente i tubi obsoleti non reggono alla pressione idrica.

Di conseguenza le perdite di acqua, un bene preziosissimo e vitale, indispettiscono i cittadini, soprattutto quelli che devono fare i conti con le interruzioni del flusso idrico in casa, e poi, come nel caso di Scattuccio Codarda, si sfogano contro tutto e tutti. Intanto in via Garibaldi e Sant'Agata, dopo alcuni giorni di fuoriuscita notevole di acqua che "lavava" un paio di strade centrali, il guasto è stato riparato qualche giorno fa.