E' già possibile tracciare un primo bilancio sul  "Progetto Ponte – Fiuggi 2021" , pensato la scorsa primavera all'interno del consiglio comunale  e nei tavoli di confronto identificati come "Stati Generali", partecipati anche dalla Regione Lazio, con lo scopo di realizzare un villaggio globale rivolto al turismo di prossimità con il suo epicentro all'interno della Fonte Anticolana. Una felice intuizione.

Cifre alla mano, considerate tutte le problematiche connesse al Covid 19, variante delta e green pass è senz'altro possibile affermare che "il progetto" ha funzionato e sta funzionando benissimo. Da anni, soprattutto nei week end, non si registrava un numero così consistente di presenze all'interno della Fonte Anticolana, certamente agevolate anche dall'ingresso gratuito che da solo però non sarebbe bastato se non supportato da 19 attività ludico – ricreative, culturali, sportive e di altra natura. Registrando grandi consensi anche tra la tradizionale clientela termale.

Conferma di quanto tutto questo abbia avuto un senso può essere trovato nelle notizie che giungono dalle altre città termali italiane dello stesso livello di Fiuggi, dove i dati sulle presenze sono drammatici in tempi di pandemia, purtroppo.

Ed allora meritano menzione speciale quanti questo progetto hanno pensato e sostenuto a vario titolo; Comune di Fiuggi, ATF, Regione Lazio, Radio Radio, Coni, Tadà Eventi, Body Planet e ci scusiamo con gli altri che non abbiamo citati.

A tutto questo si è affiancato l'incessante lavoro degli assessorati alla cultura del turismo del Comune di Fiuggi guidati da Marina Tucciarelli e Simona Girolami, dove raccontare la mole degli eventi da loro prodotti diventa impossibile. Ci limitiamo al Forum Ritorno al Futuro il Mondo che Verrà (20 milioni di contatti) ai murale nel centro storico, a Fiuggi Experience, alla terapia forestale e da ultimo al grandissimo successo del concerto di Ferragosto con Mogol e Gianmarco Carroccia, dove gli indici di gradimento hanno toccato vette altissime. 

Questa la Fiuggi che lavora, con punte di eccellenza come l'Unitalsi di Piergiorgio Ballini e dei suoi ragazzi,  giganti nel mondo del sociale, sempre in prima linea a bassa voce senza mai pretendere nulla. I veri "eroi" di quella Fiuggi che ci piace raccontare.

Altro che chiacchiere da quattro soldi sui social e sui marciapiedi. Quest'anno Fiuggi ha dimostrato di avere una spina dorsale forte e sana e che lascia ben sperare anche per il futuro.