Cani e cinghiali che scorrazzano nel centro cittadino e lupi che razziano nella immediata periferia, la Natura riprende il sopravvento. Dopo l'aggressione a danno di una Volkswagen ritrovata in via degli Arci (Porta Cerere) col parafango azzannato e sporco di sangue, episodio addebitato a presunti randagi che cercavano di cacciare una preda rifugiatasi sotto la vettura, ci sono stati più avvistamenti di cinghiali in pieno centro cittadino: in via dello Spizzone nei pressi della farmacia Giuliani; in via Giminiani, provenienti dai giardini del vescovado; in via Ciavattino fino ai pressi del Convitto Regina Margherita.

Ieri mattina il capogruppo consiliare di Casapound, Valeriano Tasca, ha avuto l'amara sorpresa di ritrovare una delle sue caprette orrendamente dilaniata dai morsi di un giovane lupo, avvistato da qualcuno in zona Monti. L'altra capretta, ferita, è stata amorevolmente curata dallo stesso Tasca e pare che se la caverà. Sulla presenza di numerosi cani s'è aperto un dibattito piuttosto acceso, tra chi vorrebbe che si intervenisse per catturarli e portarli in canile, e che ne auspica la pubblica adozione con bravi cittadini disposti a collocare ciotole con acqua e cibo nei punti maggiormente frequentati.

L'amministrazione comunale, sono ormai un paio d'anni, ha siglato una convenzione con un'associazione che si occupa o dovrebbe occuparsi della presenza dei randagi. Da Palazzo d'Iseo, nonostante le sollecitazioni, nessuno spiega il contenuto della convenzione e lo stato della stessa, un silenzio che, giova ripeterlo, non stupisce. Pare infatti che assessori e collaboratori a tutti i livelli abbiano ricevuto la consegna del silenzio, salvo sproloquiare quando si pubblicano avvenimenti che non riescono graditi.

Il problema dei cani è legato naturalmente all'esistenza di un canile; i lavori per la realizzazione del canile comunale vennero avviati nel 2006, con la costruzione della struttura in calcestruzzo e della recinzione. Dopo di allora, nonostante l'accantonamento delle somme, la predisposizione della gara d'appalto e l'assegnazione dei lavori ad una ditta locale, nulla è tato fatto.