Cartiera Reno De Medici, la Regione (con una determinazione dell'11 agosto) aveva disposto un provvedimento di diffida con rischio di sospensione dell'attività in caso di mancato adeguamento alle richieste. Durante i vari sopralluoghi di Arpa e Nipaaf sarebbero emersi elementi non adeguati, che non corrisponderebbero a quanto richiesto dall'Aia (Autorizzazione integrata ambientale). Per questo la stessa Regione avrebbe chiesto allo stabilimento di Villa S. Lucia di ottemperare ad alcune prescrizioni.

In particolare alla messa in sicurezza delle macchine, a nuovi accertamenti da parte dell'Arpa Lazio per comprovare il rispetto delle condizioni necessarie ed entro 30 giorni a svuotare l'impianto dai rifiuti o dalle materie pericolose per garantire gli standard di sicurezza ambientale ed evitare lo stoccaggio incustodito. Le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno intanto chiesto all'azienda un incontro per capire quale sia la situazione e fare il punto. Si attendono novità.