Il torrente La Mola ostruito da un enorme tronco, la prevedibile esondazione potrebbe provocare danni nella Valle di Dentro. Ad Anagni, in località Faito, la strada comunale Valle di Dentro che collega con la via Casilina in zona Castellaccio s'interrompe dopo l'ultima cascina, occupata da rovi e sterpaglie che ne impediscono la fruibilità.

Nel bel mezzo della carreggiata, piuttosto esigua, spuntano germogli che se non eliminati prenderanno il sopravvento su quanto rimane della pavimentazione trattata con conglomerato bituminoso.

Le piogge che hanno preceduto l'attuale periodo di siccità, hanno provocato il crollo di un enorme tronco che ostruisce l'alveo del torrente La Mola, ricco di acque provenienti dalla zona montana del territorio, da Fiuggi e Paliano.

Un altro tronco, anch'esso di dimensioni mastodontiche, sta per seguire la sorte del primo; la caduta dell'albero, nel letto del già disastrato corso d'acqua, impedirebbe totalmente lo scorrere delle acque.

In tal caso, come temono i residenti atterriti dal rischio incombente, le consistenti quantità di acqua che ad ogni stagione riempiono il torrente fino all'orlo, tracimerebbero sui terreni circostanti, fino a mettere in pericolo le stesse abitazioni. Poche centinaia di metri più a valle, il torrente La Mola che dopo aver accolto altri piccoli affluenti diventa Rio Mola Santa Maria e sfocia nel Sacco, ha subito gli effetti della forza della corrente che, in occasione di un recente nubifragio, ha demolito gli argini formando una sorta di laghetto.

Le guardie ambientali di Legambiente Fiuggi, che segnalarono l'accaduto ai carabinieri forestali i quali intervennero relazionando sulla situazione, hanno invitato l'amministrazione comunale ad attivarsi con le autorità competenti, al fine di poter circoscrivere e mettere in sicurezza lo specchio d'acqua.