Vandali nuovamente in azione a San Giorgio a Liri: presa di mira la staccionata che delimita il laghetto.
«Non sono passati venti giorni dal ripristino della staccionata che circonda il laghetto ed ecco che, di notte, i vandali l'hanno nuovamente divelta», l'esasperazione del sindaco Francesco Lavalle.

Che annuncia tolleranza zero: «Stiamo rintracciando i responsabili tramite le telecamere di videosorveglianza.
Da ragazzo adolescente – sfoga la sua indignazione - non mi sono mai permesso di distruggere qualcosa che appartenesse al mio paese, invece oggi si assiste a queste orde di barbari, prive di qualsivoglia forma di educazione e rispetto del bene comune. Inoltre sappiamo che si tratta spesso di ragazzini minori del nostro paese, che distruggono tutto o che imbrattano le fontane o che dopo una serata lasciano le bottiglie e i bicchieri addirittura in prossimità delle scale della chiesa».

«E allora – ribadisce Lavalle - le telecamere serviranno anche, ma hanno solo una funzione punitiva.
E ricorrere troppo spesso a questa, come sta accadendo ultimamente, non è un buon segnale che proviene dalle nuove generazioni».

E' molto amareggiato il sindaco di San Giorgio: «Nonostante gli sforzi economici che facciamo con l'assessorato alla manutenzione per tenere sistemati i parchi e i luoghi di maggior interesse che abbiamo, grazie anche a qualche finanziamento regionale, purtroppo continuiamo ad assistere a queste scene».
A San Giorgio ma anche negli altri paesini intorno il fenomeno di ragazzi, spesso molto piccoli, studenti della scuola media, che compiono scorribande notturne sta diventando allarmante.

Non è la prima volta che il laghetto finisce nelle notti incivili dei vandali: qualche tempo fa le staccionate furono addirittura rubate, compiendo un doppio reato, il furto e l'atto vandalico, e mettendo a repentaglio l'incolumità dei passanti e in particolare dei più piccoli.
Qualche anno fa perfino la tela del compianto artista Tonino D'Arpino che ritrae il giudice Rosario Livatino nella sala polivalente del paese fu danneggiata e recentemente restaurata. Il sindaco confida che gli atti di vandalismo a San Giorgio a Liri finiscano anche grazie all'installazione delle telecamere di videosorveglianza nei punti sensibili o di passaggio.

«Abbiamo iniziato l'installazione delle prime dodici telecamere per la videosorveglianza: tre garantiscono anche la lettura della targa e andranno a coprire gli ingressi principali del paese, mentre le altre nove copriranno le aree sensibili come il laghetto, la pista ciclabile, la piazza, il municipio e le scuole». Ha annunciato.