Alla vigilia della tornata elettorale, mettere a fuoco i bisogni di una città e concentrare l'attenzione sulla necessità, è il primo passo per istituire un prospetto di azione futuro. È Valentino Ferazzoli, quale sostenitore del gruppo Progetto Civico, a tornare su quanto potrà essere fatto e su quanto dovrà essere cambiato rispetto alla gestione precedente.

«Monte San Giovanni Campano è una città dal potenziale inespresso: i servizi mancanti sono il vero tasto dolente. Ho ricordato proprio qualche giorno addietro su queste colonne, quale danno comporti la chiusura prolungata della piscina. Ma il non funzionamento dell'impianto polisportivo non è il solo problema. Abbiamo assistito alla battaglia per la costruzione dei marciapiedi in questi anni eppure la maggior parte insistono su punti a scarso transito pedonale oppure non risultano essere accessibili a tutti.

Dovrebbero essere utili alla comunità non rappresentare un problema in più le barriere architettoniche sono un problema. Una città evoluta deve essere prima di tutto inclusiva, garantire a chiunque di poter accedere ai servizi, a partire dalle scuole senza contare i complessi sportivi e il centro storico. Eliminare le barriere architettoniche esistenti e stilare i nuovi progetti contemplando le necessità di tutti è una scelta imprescindibile e di buon senso. Mi auguro che, nelle opere già messe in programma di realizzazione, sia prevista una capillare attenzione all'abbattimento di qualunque ostacolo».