Le fiamme avanzano in zona San Giorgio a Sora. Si attende il canadair intanto è arrivato l'elicottero. Sul posto la macchina dei soccorsi, ma l'incendio è di vaste dimensioni. Sono ore difficili per chi sta vedendo bruciare interi terreni, insomma i sacrifici di una vita. I danni sono sicuramente ingenti.

Il sindaco Roberto De Donatis, che sta seguendo le operazioni di soccorso, esprime vicinanza ai cittadini e decida un plauso a chi è in prima linea in questa calda giornata estiva. "Conosciamo ormai bene le dinamiche, a mio avviso certamente dolose, che procurano incendi sulle nostre montagne a lento avvio con l'evidenza dell'azione del fuoco quando ormai la sua diffusione ne determina gravi difficoltà di spegnimento come nel caso dell'incendio in corso in zona San Giorgio. Come sempre la macchina della Protezione Civile si è mossa con tempestività non appena le fiamme si sono manifestate con evidenza.

Per questo ringrazio i Vigili del Fuoco, Le forze dell'Ordine, il comando dei vigili urbani ed i volontari della Protezione civile per la solerte azione di contrasto all'incendio. - il sindaco anticipa - Nel primo pomeriggio agirà il canadair con l'acqua dal cielo. Lavoriamo per il massimo contenimento dei danni in tempi brevi".

Brucia la montagna di Sora. Fiamme nella zona di San Giorgio. Aria irrespirabile alla periferia della città Volsca.

Una zona che già negli anni scorsi è stata interessata da importanti e vasti incendi. I residenti di San Giorgio si augurano di non vivere un'altra infernale estate caratterizzata dalle fiamme.

di: Ecp