Era ricercato per scontare una condanna. Così quando gli agenti della polizia stradale lo hanno fermato ha fornito false generalità nel vano tentativo di sottrarsi all'arresto. Ma è stato inutili , gli agenti della polstrada lo hanno ammanettato e condotto nel carcere di Isernia. L'uomo era stato fermato dagli agenti della sottosezione della polizia stradale di Frosinone, durante uno dei controlli rafforzati in questo periodo di traffico intenso verso le località di villeggiatura. Il conducente, a quel punto, ha deciso di fornire generalità false, poiché sprovvisto di patente di guida, e per sviare ogni sospetto verso di sè.

Il comportamento nervoso ed agitato dell'uomo ha, tuttavia, insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire gli accertamenti per stabilire la reale identità del fermato. E così, dagli accertamenti foto dattiloscopici sono risaliti alla sua vera generalità.
Risultava a suo carico un nota di ricerca poiché destinatario di un ordine di esecuzione di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Frosinone nel 2009, per vari furti commessi. Pertanto, oltre alla contravvenzione per guida senza patente poiché hanno poi accertato gli agenti della sottosezione mai conseguita, l'uomo è stato condotto presso il carcere di Isernia, ove dovrà scontare un anno di pena detentiva.