Le temperature da record di questi giorni non hanno fermato i "furbetti" dell'immondizia. Buste con ogni tipo di materiale vengono abbandonate di continuo, solo pochi giorni fa un cittadino ha mostrato, attraverso i social, la situazione di degrado sulla strada che conduce all'ex discarica in via Pescarola.

Una situazione davvero di pieno degrado, a nulla valgono le decine di attività di volontariato di associazioni e liberi cittadini che con costanza e impegno si rimboccano le maniche per poter pulire le aree verdi della città. La zone del lungofiume è quella presa maggiormente di mira dai trasgressori, proprio in queste zone non è raro trovare addirittura ingombranti ed elettrodomestici, a dimostrazione del completo disinteresse e della totale mancanza di rispetto per l'ambiente in generale e per il territorio di Cassino.

Sicuramente non sono solo cittadini di Cassino, qualcuno o più di qualcuno arriverà dai comuni limitrofi.
ma questa non è una giustificazione. Molti cassinati evidenziano la necessità di pensare a misure urgenti.
«Quando c'erano gli ispettori ambientali questo non succedeva» ha evidenziato un cittadino.

In realtà questo tipo di fenomeno, purtroppo, si è sempre registrato, anche se il maggior controllo in determinate aree ha limitato di molto le discariche abusive e a cielo aperto per diverso tempo «Sono degli incivili, uomini, donne, anziani. In realtà anche i bambini che buttano carte e plastica per terra senza essere redarguiti dai genitori. Mancano l'educazione ambientale e il rispetto» ha sottolineato una signora.