Il cognato lo accusa di avere una relazione con un'altra donna e che, quindi, tradisce sua sorella. Lui prende un coltello e lo minaccia. Intervengono anche le forze dell'ordine per evitare il peggio. A processo un trentacinquenne, A.S. di Anagni. L'udienza si terrà il prossimo 7 dicembre. Accusato di porto abusivo di armi e minacce. L'uomo è difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.

La ricostruzione
I fatti contestati risalgono al 6 marzo 2020, a pochi giorni dal primo lockdown. Il cognato prova ad affrontarlo. Ha saputo che lui ha una storia con un'altra, che tradisce la sorella. Tra i due scoppia una lite. Lui nega tutto. Nega di tradire la compagna, ma va su tutte le furie. Gli animi si riscaldano. Dalle parole il trentacinquenne passa a i fatti. Stando alle accuse afferra un coltello e minaccia l'anagnino. Nel frattempo le urla e quanto stava accadendo non passa inosservato ad alcuni cittadini che temendo il peggio chiamano le forze dell'ordine. Per il trentacinquenne, già noto per altri reati, scatta l'accusa di minacce e porto abusivo di armi. Finisce così a processo. L'uomo dovrà comparire davanti al giudice tra cinque mesi.
Come detto deve rispondere delle accuse di minacce nei confronti del cognato e di porto abusivo di armi.