Sono 8 i casi Covid in Ciociaria per aprire la settimana. Un dato in controtendenza rispetto ai valori degli scorsi giorni che, però, risente, come ogni lunedì, del ridotto numero di tamponi eseguiti, appena 327 contro i 638 di lunedì. Era da un mese e mezzo che di lunedì non si avevano tanti contagiati: il 7 giugno erano stati 11.
La giornata
Sono, dunque, 8 i nuovi positivi. Lunedì scorso erano stati 5, il 12 luglio 2. Nessun comune ha più di un caso. I nuovi positivi risultano residenti a Alatri, Anagni, Ceccano, Ferentino, Fumone, Patrica, Pontecorvo e Veroli. Ci sono poi 5 guariti e nessun morto. L'ultimo decesso risale al 23 giugno. Ieri il sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi ha comunicato un caso di variante delta di un giovane di ritorno dalla vacanza. Un caso come tanti visto che ormai la variante delta è maggioritaria nel Lazio.

A luglio i casi registrati finora sono 216 a una media, nell'arco delle 24 ore, di 8,31, di due punti superiore a quella di giugno (189 e 6,30). Non siamo ai livelli di maggio, archiviato con 1.061 e una media di 34,22, ma si nota un incremento. Tanto più se si considera che dal 15 luglio i casi sono stati 173 a una media di 14,41.
Luglio vede 33 contagi a Frosinone, 20 a Ferentino, 11 a Ceccano e Sora, 9 a Veroli, 8 ad Alatri, Atina, Casalattico, Cassino, San Donato Val di Comino e Strangolagalli, 6 a Boville Ernica, Monte San Giovanni Campano.
Negli ultimi sette giorni rispetto ai precedenti la crescita è evidente: Frosinone passa da 3 a 27 contagiati, Ferentino da 4 a 11, Ceccano da 0 a 10, Alatri da 0 a 8, Strangolagalli da 1 a 7, Sora da 4 a 6, Pontecorvo da 0 a 5 e Casalattico da 1 a 5.

La tendenza
L'ultima settimana ha segnato un incremento notevole di casi con 125 rispetto ai 51 del periodo 12-18 luglio, ai 18 dal 5 all'11 luglio e ai 20 della settimana a cavallo tra fine giugno e inizio luglio. Per trovare settimane oltre i cento casi giornalieri di media bisogna tornare a maggio, al periodo 24-30 con 119 e prima ancora ai giorni 17-23 maggio con 182. Dalla settimana 5-11 luglio a domenica scorsa l'incremento è stato del 650%. Considerando gli ultimi sette giorni (dunque martedì-lunedì), sullo stesso periodo della passata settimana, il rialzo è del 137%.

Complice il fisiologico abbassamento del numero dei tamponi del lunedì (anche se nelle ultime due settimane è stato invertito il trend di nove settimane consecutive di calo) ieri il tasso di positività si è abbassato dal 4,07% di domenica al 2,44%. Va aggiunto che lunedì scorso, tuttavia, il tasso era all'1,71% e il lunedì prima ancora allo 0,80% con un numero di test leggermente inferiore. La scorsa settimana si è chiusa a una media del 2,77% contro l'1,29% della precedente.

Sale, invece, l'incidenza per 100.000 abitanti sui sette giorni, ieri al 26,83 contro il 26,21 e il 22,22 dei due giorni precedenti. Sono quattro giorni che l'incidenza è oltre i 20, non capitava dal 30 maggio al 2 giugno, ma lì il dato aveva iniziato la discesa. L'ultima volta oltre i 26 prima di questi giorni è stato il 27 maggio con 28,72. Da allora l'incidenza era diminuita progressivamente per 29 volte su 44 e ora invece è in risalita da 13 giorni consecutivi. Con il numero di guariti che continua a essere inferiore rispetto ai nuovi casi, risale il dato dell'isolamento domiciliare.