È stato approvato il nuovo regolamento comunale del Centro sociale anziani di piazza Tomassini, secondo le linee guida dettate dalla Regione Lazio.
Anche a Ceprano, quindi, dovrà essere costituita un'associazione di promozione sociale che consentirà ai frequentatori del centro di essere soci a tutti gli effetti. Quindi, verrà sottoscritta una convenzione tra il Comune e l'associazione per l'affidamento della gestione e il corretto sostegno strumentale e finanziario da garantire alla struttura.

Il centro anziani, pertanto, resterà un servizio pubblico locale la cui gestione sarà affidata dal Comune a una associazione di promozione sociale, che abbia le caratteristiche previste e rispetti i requisiti fissati dalle linee guida. La gestione del centro prevede una serie di attività basate sull'aggregazione e propulsione della vita socio-culturale e ricreativa degli anziani; di piena inclusione della persona nel contesto relazionale e di prevenzione della non-autosufficienza, oltre a favorire la presenza attiva della persona sul territorio, la valorizzazione delle sue capacità, il mantenimento delle funzioni motorie, cognitive e creative, lo scambio intergenerazionale. Tutto questo per aiutare l'anziano a orientarsi e informarsi sui servizi socio-sanitari promossi dal sistema integrato. Il servizio, sempre secondo le linee guida, verrà programmato dal Comune sulla base della valutazione del bisogno sociale del territorio, della struttura demografica, delle condizioni socio-culturali ed economiche.

Oggi il centro anziani svolge, a favore dei propri soci, svariate attività di tipo ricreativo-culturale, di volontariato, ludico-motorie, di scambio culturale e intergenerazionale; ma anche attività formative e informative sui servizi sociali e sanitari promossi dal sistema integrato, di rilevanza sociale e di apertura al territorio.

Dunque, una piccola rivoluzione è in atto, una trasformazione che sicuramente migliorerà il sistema organizzativo-gestionale del centro sociale di piazza Tomassini, che con l'emergenza sanitaria ha dovuto frenare ogni attività, ma che ora potrà riorganizzarsi in modo più efficiente.