I lavori per la videosorveglianza sono in fase di completamento. Sono stati conclusi i lavori nella maggior parte delle scuole e sostituite le telecamere che non erano funzionanti nel centro storico. Telecamere all'ingresso dei plessi scolastici e anche nei giardini che si trovano in alcune strutture scolastiche.
Il progetto "sicurezza" è dunque realtà. Il lavoro di squadra è stato premiato e l'obiettivo, per cui Comune, polizia locale e comunità scolastica, hanno collaborato, è stato centrato. Le cinquanta telecamere nei punti più sensibili del territorio, saranno sicuramente un elemento deterrente della criminalità. Un aiuto prezioso per le forze dell'ordine.

Indispensabili sonostate anche le competenze e l'impegno del comandante della polizia locale Massimo Belli che ha guidato il tutto e l'attenzione e l'impegno del consigliere delegato alla videosorveglianza Denis Campoli. Un progetto reso fattibile grazie al punteggio (cinquantacinquesimo posto) assegnato dalla Regione Lazio che ha stilato una graduatoria per i Comuni. «L'enorme estensione del nostro Comune, rende difficile un controllo assiduo da parte delle forze dell'ordine ha sottolineato la consigliera Alessandra Cretaro, con delega all'informatizzazione P.A.
soprattutto per quanto riguarda i plessi scolastici presenti nelle varie frazioni del territorio verolano e alcune aree degradate del territorio. Con tale progetto si attiverà un sistema di videosorveglianza che avrà diversi obiettivi.

Per primo contrastare i fenomeni di microcriminalità.
Ma rappresenta anche un sostegno fondamentale per le forze dell'ordine, potranno infatti controllare da remoto i 50 apparati di videosorveglianza dislocati nei pressi delle scuole e nell'area dell'Olivella. La ditta ha svolto un ottimo lavoro ed è riuscita a far rientrare anche alcune migliorie, permettendo la sostituzione di alcune telecamere in centro che non erano piu funzionanti. Telecamere che saranno collegate da remoto al comando di polizia locale». «Un progetto importante per la sicurezza nei punti più sensibili, tra cui appunto le scuole e le zone spesso prese di mira dai vandali e ladri» ha aggiunto il consigliere Denis Campoli.