E' morto annegato in quel mare che tanto conosceva e amava. Don Casimiro, 63 anni, è annegato davanti all'ex colonia Ugo Pisa a Partaccia, a Marina di Massa Carrara.

La tragedia davanti ai bagnanti. Il cadavere è rimasto senza nome per oltre due giorni, unico indizio inizialmente il crocifisso al collo. A dare la svolta è stato il titolare del camping 'I due delfini'. Il sacerdote, che era cliente abituale, alloggiava in una roulotte di alcuni conoscenti e viene descritto come una persona riservata.

Una volta avuta la certezza del nome, attraverso l'ambasciata, sono stati avvisati i familiari dell'uomo e la terribile notizia è rimbalzata sull'Appennino modenese dove don Casimiro era molto conosciuto. Da molte estati svolgeva attività pastorale sull'Appennino modenese, e proprio qui aveva conosciuto il proprietario della roulotte.

La parrocchia di Boccassuolo aveva organizzato una grande festa per celebrare i 25 anni di permanenza estiva di don Casimiro ma tutto è finito in tragedia.