Green pass obbligatorio per aerei, navi e treni, ma anche per entrare in cinema, teatri, stadi, palestre, piscine, discoteche e concerti; con multe di 400 euro per chi ne è sprovvisto e cinque giorni di chiusura per i gestori che non rispettano l'obbligo. È questo, secondo le indiscrezioni, il piano a cui sta lavorando il governo di Mario Draghi in vista del prossimo decreto Covid con nuove restrizioni per cercare di contenere la ripresa dei contagi, alimentata dalla rapida diffusione della variante Delta.

La cabina di regia politica - scrive ilfattoquotidiano.it - con il presidente Draghi e i ministri dovrebbe riunirsi già la prossima settimana, dopo aver ascoltato il parere del Comitato tecnico scientifico e del commissario straordinario all'emergenza, il generale Figliuolo: il via libera al provvedimento dal Consiglio dei ministri potrebbe arrivare giovedì 22 luglio o comunque entro fine mese. I dati sull'andamento dell'epidemia sono tutt'altro che confortanti: negli ultimi 7 giorni si è registrato un aumento del 61% dei contagi in una settimana, con l'Rt che è risalito a quota 1.3, accompagnato dal calo del 73% delle somministrazioni delle prime dosi di vaccino.

Ma non è tutto. Il nuovo decreto Covid conterrà anche la revisione dei parametri per stabilire le fasce di rischio dei territori – cosa che potrebbe far tornare presto la zona gialla nelle aree in cui il virus galoppa -, la proroga dello stato di emergenza dal 31 luglio per altri tre o sei mesi e un'altra importante novità: l'assegnazione del Green Pass solo a chi ha ricevuto la somministrazione di due dosi di vaccino, cosa che porterà alla revoca del certificato verde a milioni di italiani che l'hanno già ricevuta dopo la prima dose.