Terzo caso di variante Delta in provincia di Frosinone. Intanto ieri i contagi sono stati 7, in leggera risalita rispetto ai giorni precedenti. Il sedici giugno c'erano stati 15 contagi. Poi si era rimasti costantemente sotto quota 7, ma in tre occasioni si era arrivati a 6. Anche se ad aumentare è stato pure il numero dei tamponi. A dimostrazione di come in questa fase il tracciamento è fondamentale. L'Azienda Sanitaria di Frosinone continua ad accelerare sul fronte della campagna vaccinale.

Il trend
Dunque ieri 7 casi: 3 a Vicalvi, poi 1 ciascuno a Frosinone, Patrica, San Donato Valcomino, Torre Cajetani. I tamponi effettuati sono stati 695. Il che comporta un tasso di positività che risale, fino all'1,007%. Siamo nella settantaduesima settimana dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Questo l'andamento: 2 casi il dodici luglio, 2 il tredici, 7 il quattordici. Un totale di 11, una media giornaliera di 3,66. Nella settantunesima settimana era andata così: 0 casi il cinque luglio, 3 il sei, 1 il sette, 5 l'otto, 2 il nove, 4 il dieci, 3 l'undici. Un totale di 18, per una media quotidiana di 2,5. Le medie giornaliere delle ultime settimane: 125,85 nella cinquantasettesima, 96,42 nella cinquantottesima, 74,85 nella cinquantanovesima, 74,28 nella sessantesima, 58,71 nella sessantunesima, 56,42 nella sessantaduesima, 41,14 nella sessantatreesima, 26 nella sessantaquattresima. E 16,28 nella sessantacinquesima, 8 nella sessantaseiesima, 9,71 nella sessantasettesima, 6,28 nella sessantottesima, 3,7 la sessantanovesima, 2,85 la settantentesima, 2,5 nella settantunesima. Poi ci sono le medie mensili dei contagi, altrettanto significative: 13,8 casi al giorno a marzo 2020, 7,63 ad aprile, 0,83 a maggio, 0,46 a giugno, 0,35 a luglio, 5,16 ad agosto, 7,43 a settembre, 113,8 a ottobre, quando i nuovi casi sono stati 3.528.

Poi il boom a novembre, con 6.588 contagiati. Per una media di 219,66 ogni ventiquattro ore. A dicembre 3.468 contagi, per una media giornaliera di 111,87. A gennaio i contagi in totale sono stati 3.144, per una media di 101,42. A febbraio 3.526 nuovi casi, per una media giornaliera di 125,92. A marzo 2021 i contagi sono stati 6.063, per una media quotidiana di 195,58. Ad aprile 2.612 casi. Per una media di 87,06. Per quanto riguarda il mese di maggio, 1.056 nuovi casi. Per una media di 34,06 ogni ventiquattro ore. A giugno 189 casi. Per una media di 6,3 ogni ventiquattro ore. A luglio 43 casi in quattordici giorni. Per una media di 3,07 ogni ventiquattro ore. Quindi c'è la curva dei decessi. Questo l'andamento completo: 25 morti per Covid a marzo 2020, 23 ad aprile, 2 a maggio, 8 a giugno, poi 0 sia a luglio che ad agosto, 1 a settembre, 9 ad ottobre. Quindi l'impennata: 100 a novembre, 98 a dicembre, 73 a gennaio 2021, 73 a febbraio, 100 a marzo, 103 ad aprile. Poi la discesa: 34 a maggio e 5 a giugno. Nel mese di luglio finora non si sono registrati decessi. Tre settimane senza vittime da Covid in Ciociaria. E in trentasei giorni solo una.

L'incidenza
Anche questo parametro è risalito con i 7 casi di ieri. L'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti è di 5,2. Ieri era 3,98. Un valore che si mantiene comunque basso da tempo. Ricordiamo che superare la soglia dei 250 nuovi casi comportava automaticamente il passaggio in zona rossa. Dal 27 febbraio al 5 marzo i casi erano stati 1.493, con un'incidenza di 312,997 ogni 100.000 abitanti, dal 6 al 12 marzo erano saliti a 1.738 e 364,360. Dal 13 al 19 marzo sono stati 1.500, con un'incidenza di 314,465. Nella settimana del picco (2-8 novembre) l'incidenza era stata di 428,511. Nella settimana compresa tra il 19 e il 25 marzo sono stati rilevati dalla Asl di Frosinone 1.139 nuovi contagi. Un'incidenza settimanale di 238,78 casi ogni 100.000 abitanti.

La profilassi
In provincia di Frosinone sono state somministrate 403.221 dosi di vaccino e 171.012 persone hanno completato il percorso vaccinale. Vale a dire il 41,71%. Una percentuale alta. La Asl spinge ancora sull'acceleratore. Con la campagna "Vaccini in tour". Rilevando: «Parte una fase proattiva per sensibilizzare anche paesi e aree interne, per raggiungere tutti per fare l'ultimo passo decisivo per la vaccinazione». Il "camper vaccinale" della Asl inizia il suo viaggio, e da lunedì della prossima settimana, farà tappa in 19 paesi della Ciociaria. Nell'infografica c'è il calendario completo. Pierpaola D'Alessandro, direttrice generale dell'Azienda Sanitaria, dice: «Il nostro camper è una risorsa e un appello a fare l'ultimo passo decisivo per la vaccinazione». Aggiunge: «Chi sa di aver avuto contatti con positivi si autoisoli subito, contatti la Asl e faccia il tampone quanto prima. Ora è il momento giusto per bloccarlo. Ora che ci sono pochi casi possiamo fermarlo».

Prosegue: «Ringrazio tutti i sindaci che immediatamente hanno dato le piazze e ringrazio gli operatori dell'Asl che con grande senso di responsabilità hanno aderito all'appello nonostante il caldo. Che c'è a stare fuori dai palazzi. Un sistema che sta lavorando insieme fa di sicuro un buon servizio. Ora tocca ai cittadini rispondere all'appello». Sul social network Linkedin Pierpaola D'Alessandro ha rilevato: «In camper, nelle piazze. Siamo all'ultimo miglio. Ringrazio gli operatori usciti dai comfort dei palazzi con l'aria condizionata, per mettersi nel camper, vecchiotto ma utile della Asl, per raggiungere i paesi più interni e dare l'opportunità a tutti di vaccinarsi». Sono 19 i Comuni che saranno raggiunti dal camper vaccinale: Trevi nel Lazio, Acuto, Amaseno, Pico, Terelle, Viticuso, Colle San Magno, Filettino, Guarcino, Pastena, Villa Latina, Vallerotonda, Coreno Ausonio, Torre Cajetani, Vico nel Lazio, Falvaterra, Belmonte Castello, Acquafondata, Sant'Ambrogio sul Garigliano. Verrà somministrato il vaccino monodose Janssen (Johnson & Johnson). L'accesso sarà libero e gratuito e l'assistenza diretta. Un ulteriore scatto da parte della Asl di Frosinone.

La copertura nel Lazio
Le percentuali di copertura vaccinale nel Lazio sono indicative: numeri ragguardevoli nelle fasce di età più alte, poi si scende. Per gli over 80 siamo al 95%, mentre tra i 70 e i 79 anni la percentuale è del 90%. Quindi 84% tra i 60 e i 69 anni, 72% tra i 50 e i 59 anni, 61% tra i 40 e i 49 anni, 52% tra i 30 ei 39 anni. Quindi 48% tra i 20 ei 29 anni. Mentre tra i 12 e i 19 anni si arriva al 25%. L'unità di crisi Covid della Regione Lazio ha comunicato «che sono state superate 6 milioni di dosi somministrate dall'inizio della campagna vaccinale». Aggiungendo: «L'obiettivo di completare la vaccinazione per il 70% della popolazione adulta è credibile e si raggiungerà nella prima settimana di agosto. Invitiamo coloro che ancora non l'avessero fatto, a prenotare la propria vaccinazione o completarla prima delle vacanze, compresa la classe Junior 12-16 anni».

Il bollettino
Ieri in Italia 2.153 nuovi casi di Coronavirus (martedì erano stati 1.534). Sale così a 4.275.846 il numero di persone che hanno contratto il virus dall'inizio dell'epidemia. I decessi sono stati 23, di cui 9 pregressi della Sicilia relativi al periodo marzo-luglio 2021. Per un totale di 127.831 vittime da febbraio 2020. Nel Lazio i contagi sono stati 208, 42 in più rispetto al giorno precedente. Su un totale di 25.000 test (10.000 tamponi molecolari e 15.000 antigenici). Considerando pure gli antigenici il tasso di positività è dello 0,8%. Mentre prendendo in considerazione soltanto i molecolari, il rapporto è del 2,1%. Sempre nel Lazio si è registrato un decesso. In questo momento i pazienti Covid ricoverati sono 128. Nelle terapie intensive 25 persone.