Troppi danni alla collettività, troppi atti vandalici e comportamenti illegali: il sindaco Urbano Restante corre ai ripari e annuncia maggiori controlli e richieste di risarcimento a carico dei responsabili che saranno individuati. Il tempo della riapertura è conciso a Guarcino, sostiene il primo cittadino, con la registrazione quasi quotidiana di gesti contro cose e strutture pubbliche.

«Questo non possiamo più permetterlo», tuona il primo cittadino Urbano Restante, che avvisa delle prime disposizioni: acquisto di più telecamere, invito alla polizia locale e ai carabinieri a intensificare i controlli di notte e sorvegliare i posti più frequentati della movida guarcinese. «Abbiamo sentore spiega il sindaco che questi atti siano causati da bande di giovani, che non sanno come passare il tempo e si sfogano con tutto ciò che si trovano davanti. Nel parco, ad esempio, sono stati danneggiati i giochi per i più piccoli e la fontana della piscina, causando la rottura del gettito, abbiamo rinvenuto anche siringhe (non certo quelle utilizzate per somministrare i vaccini): questo in un parco pubblico frequentato da bambini. Non va assolutamente bene».

Parco che verrà chiuso la sera: «Chi sarà sorpreso all'interno, dopo l'orario di chiusura, sarà multato e denunciato alle forze dell'ordine». Si visioneranno anche i filmati delle videocamere: «Naturalmente se dalle immagini saranno individuati i responsabili di questi atti, essi saranno denunciati e i danni causati saranno quantificati e addebitati», conclude Restante.