Una strada priva dei requisiti di sicurezza. Un'arteria di collegamento che diventa sempre più un pericolo per la comunità. È la situazione in cui versa via Le Cese, proseguimento di via Concezione, che tra manto stradale sconnesso, buche sulla strada, cigli delle strade abbattuti diventa pericoloso il transito.

Una situazione di grande difficoltà in cui si trovano i residenti della zona che ogni giorno sono costretti a percorrere una vera e propria gimcana per riuscire a percorrere la strada. Una situazione che è stata denunciata già diverso tempo fa con i consiglieri di minoranza che avevano posto l'attenzione sulla mancata manutenzione in questa come in molte altre strade del paese.

Durissime prese di posizione con l'opposizione che aveva chiesto a gran voce degli interventi di messa in sicurezza che, almeno per il momento, ancora non si sono visti. E nei giorni scorsi la situazione è tornata nuovamente alla ribalta delle cronaca. Sono stati gli stessi residenti di via Le Cese a lanciare un appello alla minoranza affinché intervenisse per farsi portavoce del problema.

Per questo in molti hanno contattato il consigliere d'opposizione Angela Tribini che già diverso tempo fa aveva posto l'attenzione sulla questione della sicurezza strada.

L'esponente dell'assise civica si è recata sul posto constatando una situazione di fortissimo pericolo.
«Ho ricevuto diverse segnalazioni da parte dei cittadini residenti di via Le Cese, proseguimento Via Concezione, in merito alle condizioni in cui versa la strada, divenuta priva dei requisiti di sicurezza e di incolumità dei cittadini che vi transitano quotidianamente», ha affermato il consigliere Tribini.
Proprio lei ha deciso di scrivere un nuovo sollecito all'amministrazione comunale. Una nota indirizzata al sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo, al responsabile dell'ufficio tecnico comunale, al responsabile dell'area manutenzione e al comando dei vigili urbani.

Una missiva dove vengono evidenziate le gravi carenze di sicurezza che interessano la strada con il pericolo costante in cui si trovano i cittadini. Proprio per questo Tribini chiede «a tutte le autorità di attivarsi con urgenza al ripristino della messa in sicurezza della strada. La carenza di manutenzione ha determinato una pavimentazione stradale dissestata da non più garantire la sicurezza stradale e l'incolumità dei cittadini».