Il Comune ha reso ieri l'estremo saluto all'ultimo dei reduci e dei combattenti del paese: Settimio Sarracino.
«Settimio se ne è andato a 99 anni - ha commentato il sindaco Arturo Gnesi - Sarebbe stato l'ennesimo centenario di Pastena il prossimo anno, ma il destino non glielo ha concesso. L'evoluzione della sua vita non ha fatto eccezione alla legge della natura ed è giunto al termine dei suoi giorni sostenuto e confortato dall'affetto e dalle cure dei familiari.

Non ha mai lasciato la casa che ha costruito con i suoi sacrifici, non ha mai abbandonato la sua terra, non ha mai negato a nessuno il suo sorriso. Con Settimio si chiude anche un'epoca, quella dei reduci e combattenti che contava una folta schiera di concittadini chiamati alle armi nel Primo e nel Secondo conflitto mondiale.

Con Settimio se ne va la generazione che, dopo avere subito le paure, le restrizioni e le sofferenze della guerra, ha affrontato il difficile periodo della ricostruzione del paese e della rinascita economica di una terra che ancora portava le cicatrici di una povertà atavica».

Ieri Gnesi, a nome dell'intera cittadinanza, ha partecipato ai funerali di Sarracino in segno di ringraziamento e riconoscimento per i suoi sacrifici e quelli della sua generazione.