In merito all'articolo pubblicato ieri sui lavori di demolizione e ricostruzione della scuola Angelicum, il sindaco Angelo Veronesi tiene a precisare che l'informazione data non corrisponde alla realtà.
"I lavori per l'Angelicum non sono stati assolutamente rinviati al prossimo anno - scrive il primo cittadino in una nota - Il 29 aprile è stato sottoscritto con l'impresa aggiudicatrice il contratto di appalto che ha stabilito l'ultimazione dei lavori in 550 giorni dal verbale di consegna degli stessi.

L'amministrazione ha redatto un progetto definitivo dei lavori. La ditta, a sua cura e spese, dovrà provvedere alla redazione del progetto esecutivo previa bozza da sottoporre all'ente. Lo stesso che dovrà essere poi approvato dalla giunta comunale. La ditta dovrà acquisire i dovuti pareri non escluso il nulla osta dell'Amministrazione provinciale ai fini idrogeologici e l'autorizzazione del Genio civile ai fini sismici. Le tante esperienze testimoniano che i tempi burocratici sono abbastanza lunghi. Per tale ragione si è previsto l'inizio dei lavori intorno ai mesi di febbraio-marzo. Non c'è stato dunque nessun rinvio dei lavori al prossimo anno, si tratta di un naturale excursus burocratico».

Il sindaco aggiunge: «Di tutto ciò si è parlato sia nell'ultimo consiglio comunale sia nell'incontro tenutosi presso la palestra dell'istituto, su specifica richiesta del sindaco, per informare, la dirigenza scolastica, il corpo docenti ed i genitori degli alunni interessati. Informazioni anche per la nuova sede provvisoria della scuola primaria che è stata individuata nei locali dell'attuale Istituto superiore Nicolucci-Reggio di viale San Tommaso D'Aquino. In merito alla collocazione provvisoria delle dieci classi della scuola media, la ricerca dei locali già attivata non ha ancora dato un esito definito. Si rassicurano alunni, genitori e personale scolastico che verrà ricercata la soluzione migliore possibile per evitare disagi a chi frequenta l'istituto".