Il mese di luglio si apre con 3 nuovi contagi in provincia di Frosinone: 1 ad Atina, 1 a Ferentino, 1 a Ripi. Su un totale di 553 tamponi effettuati. Per un tasso di positività dello 0,54%. Si contano anche 4 negativizzati, persone che cioè hanno superato la malattia. E ancora una volta zero decessi. Il parametro più importante in questa fase, anche perché in ventitré giorni c'è stata una sola vittima per Covid in provincia di Frosinone.

Il trend
Siamo nella settantesima settimana dall'inizio della pandemia in Ciociaria. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 487 giorni. L'andamento è stato questo finora: 2 casi il ventotto giugno, 0 il ventinove, 4 il trenta e 3 il primo luglio. Per un totale di 9 contagie una media giornalieradi 2,25. Ai minimi termini. La settimana numero sessantanove era andata in questo modo: 1 caso il ventuno giugno, 4 il ventidue, 4 il ventitré, 3 il ventiquattro, 4 il venticinque, 6 il ventisei, 4 il ventisette. Per un totale di 26 e una media quotidiana di 3,7. Queste le medie giornaliere delle ultime settimane: 125,85 nella cinquantasettesima, 96,42 nella cinquantottesima, 74,85 nella cinquantanovesima, 74,28 nella sessantesima, 58,71 nella sessantunesima, 56,42 nella sessantaduesima, 41,14 nella sessantatreesima, 26 nella sessantaquattresima.
E 16,28 nella sessantacinquesima, 8 nella sessantaseiesima, 9,71 nella sessantasettesima, 6,28 nella sessantottesima, 3,7 nella sessantanovesima.

Poi ci sono le medie mensili dei contagi, altrettanto significative: 13,8 casi al giorno a marzo 2020, 7,63 ad aprile, 0,83 a maggio, 0,46 a giugno, 0,35 a luglio, 5,16 ad agosto, 7,43 a settembre, 113,8 a ottobre, quando i nuovi casi sono stati3.528. Poi il boom a novembre, con 6.588 contagiati. Per una media di 219,66 ogni ventiquattro ore. A dicembre 3.468 contagi, per una media giornaliera di 111,87. A gennaio i contagi in totale sono stati 3.144, per una media di 101,42. A febbraio 3.526 nuovi casi, per una media giornaliera di125,92.
A marzo 2021 i contagi sono stati 6.063, per una media quotidiana di 195,58. Ad aprile 2.612 casi. Per una media di 87,06. Per quanto riguarda il mese di maggio, 1.056 nuovi casi. Per una media di 34,06 ogni ventiquattro ore. A giugno 189 casi in ventotto giorni. Per una media di 6,3 ogni ventiquattro ore. Quindi c'è la curva dei decessi. Questo l'andamento completo: 25 morti per Covid a marzo 2020, 23 ad aprile, 2 a maggio, 8 a giugno, poi 0 sia a luglio che ad agosto, 1 a settembre, 9 ad ottobre. Quindi l'impennata: 100 a novembre, 98 a dicembre, 73 a gennaio 2021, 73 a febbraio, 100 a marzo, 103 ad aprile. Poi la discesa: 34 a maggio e 5 a giugno. Anche in questo caso la curva si è spezzata.

La profilassi
Ieri l'Azienda Sanitaria Locale di Frosinone ha iniziato la somministrazione del vaccino monodose Johnson & Johnson Janssen in cinque punti del territorio della provincia: l'ospedale di Frosinone, il presidio sanitario di Anagni, la Casa di cura Villa Gioia di Sora, la Casadi cura Sant'Annadi Cassino, la Casa della salute di Atina.
Rileva la Asl: «Nell'ambito della campagna vaccinale per gli extracomunitari e persone senza fissa dimora, oggi sono state vaccinate 16 persone dagli operatori sanitari della Asl di Frosinone presso la sede della Caritas, alla presenza di Monsignor Ambrogio Spreafico, vescovo della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino». Inoltre la campagna di vaccinazione prosegue in maniera massiccia. In provincia di Frosinone sono state somministrate 353.987 dosi e 130.581 persone hanno completato il percorso vaccinale. La popolazione target è di 410.000 unità.
Vuol dire che l'86,33% dei ciociari ha ricevuto almeno una dose. Il 31,84% ha invece ultimato il ciclo. Il raggiungimento dell'immunità di gregge nel Lazio è fissato, se condo le previsioni dell'assessore Alessio D'Amato, tra l'8 e il 10 agosto. Con il 70% di persone vaccinato con doppia dose. In Ciociaria superata quota 187.000 sul versante delle prenotazioni.

Il sequenziamento
Nessun caso di variante Delta riscontrato finora in provincia di Frosinone. Ricordiamo che nel Lazio si sta analizzando il 100% dei tamponi positivi, contro il 10-12% dei giorni scorsi. Sono stati coinvolti Spallanzani, Gemelli, Ifo, Policlinico Tor Vergata, Umberto I, Istituto zooprofilattico: hanno a disposizione macchinari innovativi che permettono di fare il lavoro in modo rapido. Dalla provincia di Frosinone sono stati inviati i tamponi positivi delle ultime quattro settimane: 149.
In questa fase il sequenziamento è fondamentale.
Così come naturalmente il tracciamento sul territorio.
Le indicazioni dell'assessore regionale alla sanità Alessio D'Amato sono state molto chiare.

L'Agenzia europea del farmaco
«Sembra che i 4 vaccini autorizzati nell'Unione Europea proteggano contro tutti i ceppi, compresa la variante delta. I primi dati del mondo reale suggeriscono che: con due dosi di vaccino proteggano contro la variante Delta, e gli anticorpi di tutti i vaccini approvati siano capaci di neutralizzare questa variante». È quanto ha affermato il capo della strategia vaccinale dell'Ema, Marco Cavaleri. Rilevando: «Accelerare la vaccinazione e mantenere le misure di salute pubblica rimangono strumenti essenziali per combattere il Covid. È importante garantireche le persone vulnerabili e anziane completino il ciclo di vaccinazione il prima possibile per proteggerle da un'ulteriore diffusione della variante Delta. L'Ema ha chiesto a tutti gli sviluppatori di vaccini di indagare sulla protezione fornita da questi contro le nuove varianti di virus emergenti».

È stato affrontato pure il tema della vaccinazione eterologa. Su questo punto l'Ema ha ribadito come al momento non possa fornire una raccomandazione per i pochi dati ancora disponibili. Aggiungendo però: «Tuttavia, i risultati intermedi degli studi sul mix vaccinale condotti in Spagna, Germania e Regno Unito hanno mostrato una buona risposta immunitaria e nessun problema di sicurezza. Ulteriori dati sono attesi a breve». Ancora: «In questa fase non è chiaro se saranno necessarie dosi di richiamo affinché i vaccini contro il Covid mantengano la loro protezione. Esamineremo i dati sulla sicurezza e sulla risposta immunitaria nelle persone che hanno ricevuto una terza dose o una seconda dose nel caso del vaccino Janssen. Questi dati dovrebbero essere raccolti durante l'estate».

L'incidenza
Negli ultimi sette giorni i contagi in provincia di Frosinone sono stati 23. Una cifra che sviluppa un'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti pari a 4,8. Ai minimi storici. Vale la pena di sottolineare che oltre la soglia di 250 veniva automaticamente dichiarata la zona rossa. Nel periodo 26 febbraio-4 marzo la Asl di Frosinone aveva rilevato 1.330 nuovi casi positivi. Per un tasso di incidenza settimanale pari a 299 per 100.000 abitanti. Dal 27 febbraio al 5 marzo i casi erano stati 1.493, con un'incidenza di 312,997 ogni 100.000 abitanti, dal 6 al 12 marzo erano saliti a 1.738 e 364,360. Dal 13 al 19 marzo sono stati 1.500, con un'incidenza di 314,465.
Nella settimana del picco (2-8 novembre) l'incidenza era stata di 428,511. Nella settimana compresa tra il 19 e il 25 marzo sono stati rilevati dalla Asl di Frosinone 1.139 nuovi contagi. Un'incidenza settimanale di 238,78 casi ogni 100.000 abitanti. La campagna vaccinale sta dando risultati importanti e le curve dei contagi e dei decessi sono state spezzate. Continuano altresì ad aumentare i guariti. Sono 30.346 su 32.342 persone che hanno contratto il virus: il 93,82%. In isolamento domiciliare ci son meno di 50 persone: 46 per l'esattezza.