Pugno duro contro l'accensioni di fuochi e i terreni non ripuliti dalle erbacce. Il sindaco Simone Cretaro, dopo aver raccolto le osservazioni dei cittadini sul mancato sfalcio di molti terreni incolti e considerato il rischio d'incendio, ha disposto che il comandante della polizia locale Massimo Belli faccia intensificare i controlli soprattutto in questo periodo di grande caldo.

Purtroppo la pessima abitudine di lasciare terreni o campi invasi da erbacce, pericolose perché rifugio di rettili e ratti e che ostacolano la visibilità lungo le strade, è difficile da scardinare. Per contrastare questo fenomeno è stata emanata nel 2018 un'ordinanza sindacale che norma lo sfalcio dell'erba e la manutenzione dei terreni per l'igiene e la sicurezza stradale, oltre allo smaltimento dei rifiuti vegetali da potature, pulizie di terreni, manutenzioni di fossi e anche delle pertinenze stradali.

L'ordinanza numero 10/2018 prevede sanzioni pecuniarie da 50 a 500 euro per chi non ottempera e, per i casi più gravi, l'applicazione di parte delle forze di polizia delle norme penali previste dal testo unico dell ambiente 152/2006. Ugualmente delicato, considerato il gran caldo di questi giorni, il problema delle accensioni di fuochi nelle zone rurali, soprattutto per bruciare le sterpaglie di risulta dei lavori di manutenzione di castagneti, oliveti, vigne, terreni da pascolo.

A tal proposito nel 2005 la Regione Lazio ha emanato un regolamento che indica i principi che regolano determinati abbruciamenti, prevedendo gli orari (devono essere spenti entro le 11 e accesi dopo le 17) e prevedendo a livello locale una peculiare normativa in relazione alle esigenze del luogo. Da ricordare che, oltre alle sanzioni amministrative, nei casi più gravi si rischia la denuncia per i reati penali di accensioni pericolose, incendio e incendio boschivo, per cui si rischia fino a dieci anni di reclusione. La polizia locale verolana sta già svolgendo dei controlli mirati per arginare questi fenomeni e raccomanda la collaborazione dei cittadini per evitare che vengano violate le norme penalmente rilevanti.