Danni ingenti ai coltivatori. Il proliferare dei cinghiali, nel corso dell'ultimo decennio, ha creato e sta creando problemi di non facile soluzione. I disagi e le criticità non riguardano solo i coltivatori. Non poche volte, purtroppo, gli animali hanno rappresentato anche problemi per la viabilità causando incidenti stradali.
Si sono susseguite riunioni su riunioni negli ultimi anni, ma nulla di concreto è stato fatto.

È questa la parolina magica che oggi invocano i coltivatori del cassinate: concretezza. «Abbiamo fatto una serie di riunioni con la Provincia, con l'Atc (ambito territoriale caccia), con alcuni comuni. Fatto sta che la politica, le istituzioni preposte, ancora non riescono a individuare la soluzione». Una delle proposte fatte dai coltivatori è stata quella di aumentare i controlli per limitare i danni.

Altri hanno messo sul tavolo anche l'ipotesi di un'apertura straordinaria della caccia. Su questo versante ci sarebbe, però, una certa resistenza da parte dei cacciatori. Il problema dunque permane, e non è il solo. «Anche istrici e tassi ultimamente invadono i terreni», dicono i coltivatori «ma su questo versante non si può fare nulla perché sono specie protette: anche in questo caso sarebbe però il caso di andare a rivedere la normativa».

I coltivatori chiedono dunque risposte immediate per evitare danni peggiori di quanti ne abbiano già subiti.
La problematica era stata illustrata anche in una recente consulta dei sindaci del Cassinate nel corso della riunione del mese di aprile a Cassino quando è stato ricordato come, con gli interventi di cattura selettiva dello scorso anno, si era riusciti a contenere il fenomeno rappresentato dalla presenza di cinghiali, non solo in campagna ma anche di quelli che si spingevano addirittura in centro.

Il problema però è tornato a riproporsi. Numerosi cinghiali si riversano nei campi devastando le coltivazioni con notevoli danni economici. Senza sottovalutare il fatto che la loro presenza, in particolar modo nelle ore serali, è fonte di pericolo per la sicurezza stradale.