Un impatto violentissimo contro le vetture parcheggiate in via XX settembre, i pezzi volano fin dentro un locale. Il giovane alla guida ingrana la retromarcia e riparte, poi abbandona l'auto in piazza Corte. Una scena terribile, per fortuna senza feriti.
La polizia del Commissariato di Cassino rintraccia la vettura posteggiata nella piazza antistante la Concattedrale, a ridosso delle sorgenti del Gari. In pochissimo tempo gli agenti sono riusciti a risalire all'intestataria della vettura, la madre del giovane di ventisei anni originario del Cassinate che, intanto, si era reso irreperibile.

Ieri gli agenti del vice questore Giovanna Salerno sono riusciti a risalire al ragazzo a cui è stata sospesa la patente. Non solo. gli sono state avanzate contestazioni in merito a quanto previsto dal Codice della Strada all'articolo 189: per il ragazzo una valanga di sanzioni.
«Chiunque in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento non ottempera all'obbligo di fermarsi in caso di incidente, con danno alle sole cose - recita l'articolo 189 del Codice della Strada - è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va dai 302 ai 1.208 euro». In tale caso, se dal fatto deriva un grave danno ai veicoli coinvolti «tale da determinare l'applicazione della revisione di cui all'articolo 80, comma 7, si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente».